“Obiettivamente è un momento storico e qui cambia tutto e anche una cosa inaspettata vi dico la verità, così, con queste percentuali, non me lo aspettavo”. A parlare è Rocco Casalino, capo della comunicazione del Movimento 5 Stelle. Nel Movimento dal primo giorno, Casalino ripercorre tutta la vicenda che ha portato al voto di oggi degli iscritti 5 Stelle che sancisce la fine di Beppe Grillo quale garante M5S.

“Io ho seguito ogni momento e io che ero sempre vicino a Conte e devo ammettere che Conte non ha mai pensato all’eliminazione del garante. È una cosa che è avvenuta proprio perché Grillo ad un certo punto si è messo contro l’assemblea e Conte a quel punto doveva difendere il processo della costituente che era la scelta degli iscritti, quindi – spiega – per difendere la volontà degli iscritti è andato contro Grillo”. Ed aggiunge: “Dico una cosa paradossale se non ci fossero state tutte le uscite di Grillo, i trecento costituenti e poi anche l’assemblea degli iscritti non avrebbe probabilmente votato in questo modo”. Casalino aggiunge un passaggio personale. “Io sono nel Movimento da 15 anni, è chiaro che per tutti noi questo non è un momento facile – ammette – ora credo che ci sarà una fase nuova dove dobbiamo partire da qui, ascoltando sempre di più la base e gli iscritti e chi partecipa con il Movimento 5 Stelle, questo sarà il cambiamento più grande”. Cosa farà ora Grillo? “Il dato e la volontà degli iscritti è stata molto forte, la vedo difficile che si possa opporre”.

Articolo Precedente

Assemblea Costituente M5s, tutti i risultati della votazione online: dalle modifiche allo Statuto alle proposte tematiche

next
Articolo Successivo

Autonomia, la versione di Zaia: “Basta con le boiate, Consulta ha bocciato il ricorso delle Regioni. Secessione per ricchi? Balle micidiali”

next