Il ricercatore australiano Mark McCrindle ha proposto di utilizzare le lettere dell’alfabeto greco per identificare le generazioni future
Etichettare le generazioni del futuro non è solo ad appannaggio dei sociologi, ma anche il mondo del marketing e delle aziende seguono passo passo l’evoluzione delle categorie. Nello specifico Heather Dretsch, professoressa associata di marketing alla North Carolina State University a “Good Morning America” ha annunciato che dal primo gennaio 2025 si avrà la fine della Generazione Alpha e l’inizio della Generazione Beta, che include chi nascerà tra il 2025 e il 2039. “È diventato fondamentale per le aziende adattarsi a questi mutevoli comportamenti dei consumatori”, ha detto la Dretsch.
“Sarà una generazione caratterizzata da una significativa integrazione tecnologica (dialogherà con Alexa e ChatGPT) e da un forte apprezzamento per la diversità. – ha affermato il sociologo Mark McCrindle – Poiché la società abbraccia sempre di più i temi del cambiamento e dell’accettazione, si prevede che la generazione Beta crescerà in un ambiente che promuove curiosità e inclusività”.
Facendo un passo indietro di qualche anno chi, invece, è nato tra il 2010 e il 2024 è riferito alla “Generazione Alpha”, sempre denominato così da McCrindle: “I membri più anziani hanno attualmente circa 14 anni. Sono principalmente figli dei Millennial (nati tra il 1981 e il 1996) e crescono in un mondo altamente digitale e guidato dalla tecnologia. La Gen Alpha diventerà la generazione più numerosa della storia, con una popolazione prevista di oltre 2 miliardi entro la nascita di tutti i membri”.
La Dretsch ha concluso che “la Gen Alpha ha forti legami con le proprie famiglie. Questo legame è caratteristico della loro educazione, riflettendo l’enfasi sui valori familiari che è persistita attraverso generazioni come i Millennial e i loro genitori e nonni prima di loro”.