“Per la prima volta racconto in pubblico una cosa che mi è accaduta quando avevo più o meno la vostra età…”. Inizia così l’intervento che l’attrice Barbara Giordano ha fatto al convegno Tante facce ma è sempre violenza“, promosso dall’intergruppo della Camera per le Donne, i diritti e le pari opportunità. La donna ha voluto raccontare agli studenti presenti nella sala di Montecitorio la violenza subita al suo secondo anno all’Accademia di arte drammatica. “Durante una lezione individuale, eravamo solo io e lui in una stanza, all’improvviso il professore mi mise le mani nelle mutande. Rimasi pietrificata, non riuscivo più a muovermi. Mi parlava di gestione vocale e del respiro, e continuava a toccarmi. Mai avrei pensato che quella mia non-reazione potesse essere scambiata dagli altri come complicità di quello schifo. In tanti non mi hanno creduto“. L’attrice è tra le fondatrici di Amleta, un’associazione di promozione sociale il cui scopo è “contrastare la disparità e la violenza di genere nel mondo dello spettacolo”

Articolo Precedente

Violenza contro le donne, i dati della polizia: aumentano i casi di stalking, maltrattamenti e violenza sessuale

next
Articolo Successivo

Presidio delle attiviste femministe davanti a Montecitorio: “Il patriarcato ha il volto di questo Governo”

next