Scontro acceso a Tagadà (La7) tra la deputata di Fratelli d’Italia Ylenja Lucaselli e il senatore del M5s Luca Pirondini. La parlamentare meloniana scoppia a ridere quando ironicamente la conduttrice Tiziana Panella definisce l’assemblea costituente del M5s come “la più grande assemblea democratica” e commenta: “Tutto questo mi fa molto sorridere, soprattutto per lo stravolgimento del significato di democrazia e di come la si raggiunga. In Italia, grazie a Dio, è garantita dalle elezioni politiche. Rilevo comunque che c’è una giravolta a 360 gradi del M5s, tutto quello che c’era all’inizio ora non c’è più“.
Immediata la replica di Pirondini: “Intende le giravolte di Fratelli d’Italia, che a luglio votavano contro la von der Leyen e domani invece voteranno per la poltrona di Fitto, barattando 13 miliardi di tagli agli italiani?”.
“Non è un paragone appropriato”, commenta Lucaselli.
“Noi a quel livello di giravolte non ci possiamo arrivare – continua Pirondini – Su questo voi siete maestri e mi fa piacere che rida l’esponente di Fratelli d’Italia, perché, a proposito di democrazia interna, nel suo partito comandano il capo, la sorella e forse il cognato, capo che peraltro sulle chat interne definisce ‘infami’ i propri compagni di partito. Quindi, forse sarebbe meglio che voi guardaste più in casa vostra, visto che domani – rincara – darete l’ennesimo spettacolo di giravolta votando in Europa il contrario di quello che avete votato qualche mese fa. E sbugiardandovi per l’ennesima volta con il vostro esponente Fitto, che non fa altro che chiedere scusa per non aver votato la von der Leyen e il Pnrr. Insomma, i patrioti Fratelli d’Italia entreranno in ginocchio in Europa. Guardassero un po’ più in casa loro”.
“Fitto è vicepresidente esecutivo della Commissione europea – replica Lucaselli – esecutivo non mi sembra che Fratelli d’Italia sia entrando in ginocchio”.
“Sì, un vicepresidente che chiede scusa ogni 5 minuti per qualunque cosa – ribatte Pirondini – Un grande vicepresidente che ha votato contro il Pnrr e che è il simbolo dei tagli di 13 miliardi all’anno del Patto di stabilità. Forse i patrioti devono un po’ rivedere i loro principi che mi sembrano un po’ vaghi. Le lezioni le vadano a fare magari a quelli della Lega e di Forza Italia“.
“Lei ha solo livore per Fratelli d’Italia – rilancia Lucaselli – ma comunque la domanda era un’altra. Può provare a rispondere sul M5s, ce la fa?”.
“Ah, conduce lei, non l’avevo capito – risponde Pirondini – L’ho già detto prima: il nostro è stato un grande processo partecipativo che gli altri partiti, tipo il suo, se lo sognano”.