Un piglio più sportivo e un tetto dalla silhouette sfuggente: sono questi gli assi nella manica della rinnovata Audi Q5 Sportback. Dalla sorella “non Sportback” riprende design, piattaforma costruttiva e tecnologie di bordo, sacrificando un po’ della volumetria del bagagliaio in nome dello stile: in ogni caso, la capacità del vano posteriore oscilla fra 515 e 1.415 litri. Non male.
All’interno c’è il “Digital Stage”, il palcoscenico digitale by Audi, formato da strumentazione a cristalli liquidi con schermo da 11,9”, dal display curvo da 14,5” del sistema infotelematico e da un terzo schermo da 10,9”, dedicato al passeggero.
Tutta elettrificata la gamma motori, che può contare su un sistema ibrido a 48 Volt che sfrutta un’unità elettrica da 24 CV incorporata nella trasmissione, a tutto beneficio dell’efficienza. All’inizio la vettura sarà disponibile con motori 2 litri turbo benzina e diesel con potenza di 204 CV.
Più arrabbiata la SQ5 Sportback col V6 da 3 litri turbo e 367 CV. Successivamente, esordiranno le edizioni ibride plug-in capaci di marciare in modalità 100% elettrica per circa 80 km. Prime consegne in primavera, con prezzi di partenza italiani nell’ordine dei 58 mila euro.