È morto John Alfred Tinniswood, l’uomo più vecchio al mondo. Nato e cresciuto a Liverpool, in Inghilterra, Tinniswood si è spento lunedì, 25 novembre, a 112 anni, nella casa di cura in cui viveva a Southport, nel nord-ovest dell’Inghilterra. Ad annunciarlo è stato il Guinness World Record, che lo ha ricordato, citando la sua famiglia, con una serie di scatti e video del momento in cui lo ha insignito del titolo di uomo più vecchio al mondo, lo scorso aprile, dopo la morte del venezuelano Juan Vincente Perez, di 114 anni. “Il suo ultimo giorno è stato circondato da musica e amore – ha aggiunto la famiglia -. Ringraziamo tutti coloro che si sono presi cura di lui nel corso degli anni”.
John era nato il 26 agosto 1912, a Liverpool, poco più di quattro mesi dopo il naufragio del Titanic. Ha vissuto entrambe le guerre mondiali: durante la Seconda ricoprì un ruolo amministrativo nel Royal Army Pay Corps, mentre successivamente lavorò per le aziende petrolifere Shell e BP. L’uomo nutriva anche una forte passione per il calcio: la squadra per cui faceva il tifo era il Liverpool, club della città in cui era nato. Il segreto per vivere così a lungo? Per Tinniswood era “pura fortuna”: “O vivi a lungo o vivi poco, non puoi farci molto”, ripeteva. L’unico consiglio per vivere in salute, però, era avere moderazione in qualsiasi cosa: “Se bevi troppo, mangi troppo, cammini troppo, se fai troppo di qualsiasi cosa, alla fine soffrirai“. Nonostante la sua veneranda età, che di fatto costituiva un record per gli uomini, John non era la persona più anziana al mondo: il primato, al momento, resta saldamente nelle mani di una donna, la giapponese Tomiko Itooka, di 116 anni.
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