Luca Lunetta diventa ufficialmente il primo pilota-carabiniere nella storia del Motomondiale. Il 18enne romano, che corre in Moto3 con il team SIC 58, martedì 26 novembre ha prestato giuramento alla Scuola Allievi di Torino, entrando nel Centro Sportivo dell’Arma dei Carabinieri. Una prima volta che può diventare un esempio per il futuro: anche altri giovani piloti italiani adesso potranno infatti seguire lo stesso percorso, grazie alla collaborazione tra i carabinieri e la Federazione motociclistica italiana (Fmi). “Una giornata indimenticabile: sono profondamente onorato di essere il primo pilota a rappresentare l’Arma dei Carabinieri e spero con tutto il cuore di portarne il nome sempre più in alto nelle prossime stagioni, continuando a crescere insieme nel motociclismo”, ha commentato Lunetta, ringraziando la famiglia, i carabiniere e la Federazione.
Lunetta è uno dei piloti di punta del progetto Pata Talenti Azzurri portato avanti appunto da Fmi, che oggi conta 70 piloti in otto discipline. Il romano però in questa stagione ha compiuto il definitivo salto di qualità, dopo i successi nelle minimoto e nel campionato italiano. Grazie al supporto di Paolo Simoncelli e del suo Team, ha corso nel Mondiale Moto3, conquistando subito due podi in Spagna e in Thailandia. Lunetta ha chiuso la stagione al 12esimo posto in classifica, migliore degli italiani. Corre nella squadra dedicata a Marco Simoncelli e soprattutto porta il numero 58 sulla carena: un tributo al suo idolo d’infanzia, scomparso tragicamente a 24 anni durante il Gp della Malesia del 23 ottobre 2011.
“Il suo giuramento e conseguente ingresso nel Centro Sportivo dell’Arma è un traguardo storico, visto che Lunetta è il primo motociclista del Gruppo. La speranza è che quest’esperienza apra le porte anche ad altri ragazzi”, il commento di Giovanni Copioli, Presidente Fmi, che ha voluto ricordare appunto il contributo deciso del team SIC 58 per la crescita di Lunetta: “Un grazie va poi a Lunetta per tutto ciò che ha fatto a livello sportivo quest’anno e a Paolo Simoncelli, che con il suo team ha avuto il grande merito di mettere Luca nelle migliori condizioni per esprimere il suo talento”. Un altro grazie è per l’Arma dei Carabinieri, che ora abbraccerà Lunetta nel suo Centro sportivo: “Già da oggi, il giovane Luca Lunetta respirerà l’aria del Centro Sportivo Carabinieri raggiungendo la sede di Roma dove sarà a pieno titolo uno dei componenti della Sezione Pentathlon Moderno e motociclismo”, ha assicurato il Colonnello Andrea Desideri, attuale comandante del Centro Sportivo Carabinieri.