A poco più di un anno dai fatti è stato condannato dal giudice per l’udienza preliminare a sette anni e quattro mesi, dopo il processo con rito abbreviato, l’uomo che aveva aggredito il 5 ottobre 2023 l’immunologo Francesco Le Foche (nella foto) nel suo studio medico di via Po a Roma. L’aggressore, che aveva prima colpito Le Foche con un fermacarte e poi lo aveva preso a calci e pugni, era stato fermato da un poliziotto libero dal servizio che aveva sentito le urla provenire dallo studio medico.
Per l’imputato, che una perizia psichiatrica disposta dal giudice per le indagini preliminari di Roma aveva stabilito che poteva affrontare il processo “nonostante la diminuita capacità di intendere e di volere al momento del fatto”, la procura aveva chiesto una condanna a 10 anni. “Questa è una vicenda dove non ci sono né vincitori né vinti – ha commentato l’avvocato Giuseppe Belcastro, legale di parte civile di Francesco Le Foche – Il processo sta facendo il suo corso nel pieno rispetto delle regole”. L’uomo, 37 anni, era convinto di seguire una terapia sbagliata e per questo aveva aggredito il medico che lo aveva in cura. L’aggressione era avvenuta nel pomeriggio quando l’uomo era andato nello studio medico per un consulto. Dopo un breve scambio di parole il paziente, già pregiudicato, lo aveva colpito ripetutamente.
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La Redazione
Milano , 27 nov. - (Adnkronos) - “Il progetto Fili è stato una grossa sfida culturale ed è indubbio che questa sfida sia legata sempre di più alla capacità di interconnessione di persone e merci”. Così Fulvio Caradonna, consigliere delegato di Fnm, intervenendo al convegno ‘Fili per il futuro delle città’, in corso allo Iulm di Milano. “Le comunità, anche quelle locali -spiega Caradonna- vivono sempre più con la necessità di doversi spostare su spazi più dilatati, partendo dal principio che le abitudini e la ricerca di nuove strutture ed esperienze sanitarie portano soprattutto le realtà periferiche periferiche a doversi spostare con una certa fluidità”. Nel progetto, sottolinea, “si parla spesso di equipotenzialità”. In questo senso, “le stazioni ferroviarie rappresentano nodi di interconnessione. Proprio le stazioni possono diventare le vere attrattrici di cittadinanza nella riprogettazione generale dei contesti urbani, con innesti di nuove piazze e ciclabili e che devono interconnettersi con tutte le realtà locali”. La ferrovia, aggiunge Caradonna, “non può essere un fatto Milano-centrico, noi dobbiamo il dovere di ridare alle realtà locali e periferiche la loro centralità”. Proprio per questo, “in questi anni abbiamo iniziato un grosso lavoro di ristrutturazione delle stazioni per ridare questi spazi alle comunità”. In queste stazioni “stiamo ricreando degli spazi per farle vivere, dandole a realtà del territorio in comodato gratuito e abbiamo sottoscritto 81 contratti di comodato gratuito con i Comuni; inoltre abbiamo dato circa 10mila mq di gestione a società ed associazioni meritevoli del territorio. Questo si innesta perfettamente con il concetto di Fili e con il collegamento che ci deve essere con un filo comune”.
Roma, 27 nov (Adnkronos) - "A gennaio torna il premierato. Il patto scellerato della maggioranza continua". Lo ha detto il vice capogruppo di Avs alla Camera Marco Grimaldi a margine della capigruppo di Montecitorio, con un chiaro riferimento alla calendarizzazione, decisa in capigruppo sempre per gennaio, dell'esame della Ddl costituzionale sulla separazione delle carriere.
Roma, 27 nov (Adnkronos) - "Siamo molto soddisfatti perché Nova arriva direttamente in Parlamento. Abbiamo chiesto e ottenuto la calendarizzazione già per la settimana del 9 dicembre della mozione sulla legalizzazione della cannabis. È il primo atto per portare in Parlamento quello che ci hanno detto gli iscritti, presto arriverà anche una legge sul fine vita e la legge costituzionale per portare la sanità nelle mani dello Stato". Lo ha detto la deputata del M5S Vittoria Baldino al termine della conferenza dei capigruppo di Montecitorio.
"Vogliamo ripartire da questi temi, che peraltro hanno avuto molto successo tra i giovani del M5s: libertà, legalità, aumento delle pene per chi spaccia e ridare respiro alla filiera produttiva della cannabis che è stata penalizzata dagli ultimi provvedimenti", ha aggiunto Baldino.
Roma, 27 nov (Adnkronos) - "E' un calendario più razionale, considerando l'importanza della manovra. E' importante che non ci sia un tentativo di sacrificare il dibattito alla luce delle divisioni della maggioranza. Non ci può essere solo una lettura per mettere la polvere sotto il tappeto. Vedremo se verrà rispettato questo calendario, il terreno della manovra mi pare complicato per la maggioranza". Lo ha detto la capogruppo del Pd alla Camera Chiara Braga sulle decisioni della capigruppo sull'esame alla Camera della manovra.
Roma, 27 nov (Adnkronos) - "Quest'anno, formalmente, è passato senza avere neanche una volta in aula la Meloni per il premier time. Ci sembra che la presidente del Consiglio sia allergica non solo alle conferenze stampa ma anche ai dibattiti sui provvedimenti importanti. Per la Finanziaria o il Dl fiscale ci sarà in aula? Ci pare che sfugga dal confronto con le opposizioni". Lo ha detto il vice capogruppo di Avs alla Camera Marco Grimaldi al termine della capigruppo di Montecitorio dove Avs ha chiesto del premier time in aula.
Roma, 27 nov. (Adnkronos) - Che dietro ogni scelta di Forza Italia ci sia sempre la famiglia Berlusconi è ''una vostra ossessione, una vera e propria ossessione...''. Antonio Tajani ha appena finito di parlare in Aula al question time della Camera. Prima di lasciare Montecitorio il vicepremier si ferma a parlare del tema caldo del giorno: il taglio del canone Rai (fortemente voluto dalla Lega) che agita e divide la maggioranza, tant'è che oggi in commissione Bilancio al Senato Forza Italia ha votato con l'opposizione contro la riduzione del contributo per la tv pubblica da 90 a 70 euro e il governo è stato battuto due volte.
Il ministro degli Esteri non ci sta: ''Io non prendo ordini da nessuno. Prima con Piersilvio che scende in campo, poi con Marina... Sono grande e grosso, ho 70 anni, ma vi pare che prendo ordini da qualcuno? Ma tanto -si sfoga il segretario nazionale di Fi- è inutile che vi dico delle cose, tanto scrivete sempre quello che volete... Così sulle banche, ora sul canone Rai: ogni cosa che facciamo, la facciamo perché c'è qualcuno che ci dice cosa dobbiamo fare... Non ho mai preso ordini da nessuno'', insiste. La posizione di Forza Italia in proposito, assicura il ministro degli Esteri, non è mai cambiata: "L'abbiamo detto sin dall'inizio che non avremmo mai votato un emendamento del genere'', ovvero quello presentato dal Carroccio che punta a ridurre il canone.
''Era sbagliato spendere 430 milioni euro per una partita di giro", e, avverte, lo è anche adesso: ''invece di tagliare il canone Rai che costa 50 centesimi al cittadino italiano, con quei 430 milioni di euro facciamo un'operazione per tagliare sul serio le tasse. Potevamo metterli in un pacchetto dell'Irpef aggiungendoli a quelli del concordato fiscale. Si poteva usarli per la sanità. In ogni caso, possono essere utilizzate per fare cose concrete" ai fini della riduzione delle imposte. Giorgia Meloni condivide questa linea? ''Io dico quel che penso io...'', taglia corto Tajani, che difende la crescita di Fi e il suo peso politico alle ultime elezioni, a cominciare dalle europee, e replica così a chi gli fa notare che Salvini rivendica per il Carroccio il 'secondo posto' tra i partiti del centrodestra: ''Che siamo la seconda forza della coalizione lo dicono i numeri. Guardate le europee, parlano i numeri...''.
Palermo, 27 nov. (Adnkronos) - "La scelta di Catania per il Gruppo Maire è stata ragionata e puntuale, in virtù delle competenze presenti sul territorio, che miriamo a valorizzare ulteriormente nel nostro impegno per accelerare la transizione energetica in Italia e nei Paesi in cui operiamo". Lo ha detto Franco Ghiringhelli, Human Resources, Ict, Organization and Procurement Senior e vicepresidente di Maire, durante l'inaugurazione dell’NX Engineering District di Catania. "Questa nuova sede rappresenta un passo fondamentale nella nostra strategia di crescita e sviluppo, che punta sul nostro asset più importante: le persone e le loro competenze distintive", ha aggiunto.
"Abbiamo, infatti, l’obiettivo di superare le 200 risorse a Catania - ha sottolineato Ghiringhelli -, attraendo professionisti con un alto livello di competenze e giovani neolaureati provenienti dai vari centri accademici di eccellenza di Catania e da altre università della Sicilia, che contribuiranno a creare un ambiente di lavoro dinamico e innovativo, in linea con gli obiettivi di crescita del Gruppo Maire".
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