Un impatto che non ha lasciato scampo. Incidente mortale a L’Aquila, la scorsa notte su via Antica Arischia. Una ragazza di 26 anni, Aurora D’Alessandro, di Carsoli, era a bordo di una Volkswagen Fox che si è scontrata con una Mercedes. Il conducente, dalle prime verifiche delle forze dell’ordine, era sotto effetto di droghe, avrebbe […]
Un impatto che non ha lasciato scampo. Incidente mortale a L’Aquila, la scorsa notte su via Antica Arischia. Una ragazza di 26 anni, Aurora D’Alessandro, di Carsoli, era a bordo di una Volkswagen Fox che si è scontrata con una Mercedes. Il conducente, dalle prime verifiche delle forze dell’ordine, era sotto effetto di droghe, avrebbe perso il controllo del mezzo e ha invaso la corsia opposta e scontrandosi contro la vettura con a bordo la vittima. Lo schianto è stato frontale e violentissimo.
Inutili i soccorsi degli operatori del 118 di rianimare la ragazza. Sul posto anche carabinieri e vigili del fuoco chiamati per estrarre la vittima dalle lamiere. I mezzi sono stati sequestrati. Il giovane che ha causato l’incidente stradale è stato denunciato per omicidio stradale. “Si era laureata all’Università dell’Aquila ed era tirocinante; la sera faceva qualche lavoretto in un pub – dice all’Adnkronos, Velia Nazzarro, ex sindaco di Carsoli – . Era una ragazza in gamba, a modo. Una grave perdita per la comunità”.
Proprio l’ateneo ha voluto esprimere il suo dolore: “Il Rettore dell’Università dell’Aquila, Edoardo Alesse, a nome di tutta la comunità accademica, esprime sentimenti di profondo cordoglio per la prematura scomparsa di Aurora D’Alessandro, ex studentessa del nostro ateneo, dove si era recentemente laureata in Psicologia applicata, clinica e della salute. Il Rettore e tutta la comunità accademica si uniscono al dolore dei familiari e degli amici.