Importanti novità sul caso Clostebol. Oggi, 29 novembre, il Tas ha pubblicato sul proprio sito ufficiale l’elenco delle udienze che si terranno fino all’11 febbraio 2025. Tra queste, non figura quella riguardante Jannik Sinner. Consultando il calendario Atp, la diatriba rimarrà aperta almeno fino alla vigilia dello swing sul cemento americano (Indian Wells-Miami), proprio il periodo in cui venne riscontrata la doppia positività nella stagione 2024 (tra il 5 e il 13 marzo). Sinner dovrà cominciare il 2025, in cui giocherà gli Australian Open e l’Atp 500 di Rotterdam a inizio febbraio, senza sapere la data precisa in cui il Tas fisserà l’udienza.

Come noto, la Wada, l’Agenzia mondiale antidoping con base a Montreal, ha presentato ricorso al Tas (Tribunale arbitrale dello sport con sede a Losanna) contro la decisione assunta dall’Itia, l’Agenzia internazionale per l’integrità del tennis operante da Londra che, dopo essersi rivolta a un tribunale indipendente, ha dichiarato l’azzurro innocente per la doppia positività di marzo 2024 alla sostanza vietata Clostebol. Tre giorni fa, era tornato sulla questione anche il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel Angelo Binaghi dichuarando a Associated Press: “Il caso Clostebol è stato chiarito in ogni suo aspetto. Tutto il mondo ha capito che cosa sia successo a Sinner e credo sia questo l’aspetto più importante, innanzitutto per l’integrità dell’immagine del ragazzo e, ancora di più, per il suo stato d’animo che deve essere diverso da quello purtroppo sopportato da Indian Wells in poi”.

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