“Quando mi hanno comunicato che non avrei più guidato la Ferrari sono stati i giorni e le settimane più brutte della mia vita. Era completamente inatteso, ero convinto di rinnovare e i segnali che ricevevo dal team andavano in quella direzione. Quando ho saputo la notizia non ci credevo proprio. Io ero al 99% pronto e convinto di firmare il rinnovo a dicembre-gennaio. Poi è successo qualcosa evidentemente”, ha ammesso lo spagnolo.

Riguardo al battibecco con Leclerc durante il GP di Las Vegas: “Ci siamo chiariti, abbiamo parlato anche due ore fa qui in Qatar. Come abbiamo sempre fatto, quando si raffreddano le cose e digeriamo l’episodio, voltiamo pagina. L’adrenalina ti porta a fare cose che non faresti nei momenti normali. Quando te ne accorgi chiedi scusa o almeno ne discuti. Io ho chiesto scusa a lui per le cose che mi riguardavano e lui ha fatto lo stesso con me.

Infine, alla domanda se il suo livello sia superiore a quello di Hamilton: “Sono convinto al 100% che nel mio massimo stato di forma sono il migliore. È molto difficile battermi, l’esempio è il Messico. Devo migliorare nella costanza. Charles è stato più regolare ad altissimo livello, così come Hamilton”.
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti