Saranno pure dei talenti nel canto e nel ballo, ma le pulizie domestiche non sono il loro forte. Così, nella scuola di Amici, scoppia il “padella gate”. Tutto è nato perché Trigno ha lasciato, per ore, una padella sporca nel lavandino, e malgrado i richiami dei compagni non si è mai preoccupato di pulirla. Ilan, stanco di questo atteggiamento, ha optato per un gesto molto forte che l’ha portato a scontrarsi con il collega.
“Perché le padelle non le puliamo?” ha detto Ilan dopo aver visto la padella sporca. “Una persona aveva il compito di pulire quella padella da ieri sera, gliel’ho detto 10 volte” ha fatto sapere Chiara riferendosi a Trigno. Da qui l’idea del cantante: “Te lo giuro dopo gli metto la padella sotto il cuscino, sporca. Però solo quando puzza abbastanza di salmone, non sto scherzando. Ha rotto i cog***ni, non può non pulire un ca**o”.
LO SCONTRO TRA ILAN E TRIGNO – Quindi, presa la padella ancora sporca, l’ha posizionata sotto il piumone del letto in cui dorme l’amico, che poco dopo è tornato in casetta e ha trovato la “sorpresa”. Il cantante ha lamentato di non aver usato da solo la padella: “Lasci sempre tutto incrostato, mi sono rotto di pulire le padelle che non uso. Sei stato la goccia che ha fatto traboccare il vaso” ha replicato Ilan. “Da che pulpito, che ti cucino sempre. Me lo dici se c’è qualche problema, non mi metti una pentola nel letto come fossi mia madre” è stata la risposta di Trigno, “Sei passato per il paladino della pulizia, ma non lo sei, io in casa faccio quanto te”. “L’ho fatto per sollevare un problema che non riguarda solo te” si è giustificato il giovane Muccino, non convincendo il collega: “Hai voluto fare il fenomeno”, ha infatti concluso Trigno.
IL CHIARIMENTO – I nervi sono rimasti tesi per tutta la giornata seguente. Solo in serata, nel momento di coricarsi, Ilan si è sentito pronto a cercare un chiarimento: “Sento di doverti delle scuse, vorrei parlarne, ma vedo che anche tu vuoi andare a letto”. Trigno, che con Ilan e Vybes condivide pure la stanza, si è mostrato aperto al confronto e tra di loro è tornato il sereno: “Dispiace anche a me litigare. Mi dispiace che tra tutti quanti te la sei presa con me. Ci stava sollevare la questione della pulizia, ma ci sono tanti modi per farlo. I gesti che hai fatto penso siano stati dettati da un nervosismo giornaliero, probabilmente in un altro momento non l’avresti fatto”.