Gaia Lucariello, imprenditrice e consorte dell’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi, nella giornata di venerdì 29 novembre, ha pubblicato su Instagram una storia nella quale riprende un post anonimo che parla di un uomo che ha “avvicinato” una bambina “invitandola ad andare via con lui”. Il testo si riferisce a un episodio avvenuto il giorno prima, nei pressi della sede del cinema Anteo in zona City Life a Milano, terminato con l’intervento dei carabinieri.

“Ieri, a CityLife, fuori dal cinema, un uomo di circa 45 anni ha avvicinato mia figlia, accarezzandole la testa e invitandola ad andare via con lui”, si legge nel post ripubblicato da Lucariello: “Ha manifestato un comportamento disgustoso arrivando a dichiarare: ‘A me piacciono i bambini‘”. Con freddezza, la bambina ha allertato i presenti, che hanno subito chiamato le forze dell’ordine. “Questo individuo ripugnante è stato prontamente consegnato ai carabinieri, in seguito abbiamo scoperto che, un’ora prima, aveva provato ad avvicinare un’altra bambina, sempre nella stessa zona del cinema”. Nella Instagram story, la moglie di Simone Inzaghi ha fornito anche una descrizione del soggetto indicato nella denuncia svelando che indossava “un cappotto blu con asole nere”. Tuttavia, non è noto se l’uomo sia stato trattenuto dalle forze dell’ordine e se siano stati presi provvedimenti nei suoi riguardi.

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