Dai palcoscenici e gli show al banco degli imputati. Venerdì scorso, in tribunale a Roma, si è tenuto l’interrogatorio di Paolo Abbozzi, conosciuto come Magopaolo – lo pseudonimo con il quale ha partecipato a decine di programmi tv – ora a processo per maltrattamenti e violenza sessuale aggravata dall’inferiorità psichica di cui è vittima una donna che ha frequentato per sei mesi. Tutto è cominciato nell’estate del 2022, in Sardegna, quando la donna conosce il Magopaolo durante una sua esibizione e nel giro di poco tempo, quando rientra a Roma, decide di abbandonare la famiglia. “Mi disse che si era giurata amore eterno con quest’uomo e da un giorno all’altro è uscita di casa”, ha raccontato il marito. Una scelta libera? Secondo la procura no: il mago l’avrebbe manipolata e circuita, anche con l’uso di medicinali.
Le gravi accuse a Paolo Abbozzi, il mago star della tv
Il marito della donna però non si era rassegnato alla scelta della moglie e capisce che dietro questa decisione c’è qualcosa di grave. “Mia moglie perdeva peso e capelli, aveva cistiti e dolori, segni su tutto il corpo, il vetrino di un occhio lesionato, un ginocchio gonfio. Neanche ricordava il giorno in cui mi aveva lasciato, nessuno la riconosceva più”, riporta Repubblica. Dopo sei mesi, la relazione finisce ma nel giugno del 2024 per il Magopaolo scattano denuncia e arresti domiciliari. “I magistrati gli hanno chiesto se avesse capacità psicoanalitiche, se fosse capace di praticare ipnosi o pratiche simili, perché si definisse un mental coach e se avesse drogato la vittima. L’imputato ha risposto no ad ogni domanda e ha spiegato di essersi auto attribuito il ruolo di mental coach”, riporta ancora Repubblica. La donna sarebbe stata non solo circuita ma anche “drogata” con pesanti medicinali. Accuse che l’uomo ha respinto.
Il sesso estremo e le pratiche bondage
Abbozzi ha dato per la prima volta la sua versione dei fatti, dicendo di non aver mai fatto male a una mosca “figuriamoci a una persona con la quale collaboravo, con la quale c’era una certa intesa, sia mentale che fisica”. Eppure, le accuse dei Pm sono circostanziate: avrebbe soggiogato la donna e l’avrebbe indotta a subire pratiche sessuali estreme, ossia il bondage, durante il quale utilizzavano cellophane, corde, scotch, puntine, filmati erotici e candele. Secondo il mago però la donna sarebbe sempre stata consenziente: “Non l’ho mai indotta a fare cose che non voleva fare. Abbiamo fatto tutto insieme. La signora ha camminato sui chiodi e ha mangiato escrementi di sua spontanea volontà”. E ancora: “Avevamo una parola chiave, safe word per far fermare i giochi: noi avevamo scelto ‘Harry Potter’, vicina agli spettacoli fatti insieme. Non è mai accaduto che lei dicesse questa parola”. Per i magistrati, invece, Abbozzi “avrebbe sottoposto la vittima a una ‘condotta manipolatoria, privandola del sonno, somministrandole psicofarmaci, allontanandola dalla sua famiglia e dai suoi figli, costringendola a pratiche sessuali dolorose e mortificanti, adoperando violenza psicologica, verbale e fisica e sottoponendola a uno stile di vita penoso e intollerabile’ al punto che la vittima avrebbe manifestato ‘intenti suicidi’, come si legge negli atti”.
Chi è Magopaolo, la carriera e gli incontri vip
Paolo Abozzi nasce come “mago per bambini”, ha partecipato a molti show televisivi, da I Fatti vostri ad Amici passando per Italia’S Got Talent e il Costanzo Show, molti anni fa. Ecco perché colleziona sui suoi profili social foto e selfie con decine di vip, da Francesco Totti a Licia Colò, passando per Pino Insegno. Oltre che come mago, Abbozzi è stato consulente di scuole, enti pubblici e grandi aziende, comprese grandi banche per le quali ha prestato servizio in convention e incontri in veste di life coach e motivatore. Mentre proseguiva la sua attività di mago, soprattutto alle feste per bambini, Abbozzi scriveva anche saggi come Manuale pratico di autoipnosi, L’Abc del rilassamento, L’interpretazione dei gesti e Il libro dei giochi di magia.