La malattia dei genitori (che oggi non ci sono più), poi la sua. Maura Paparo racconta i propri dolori a Verissimo, nella puntata in onda sabato 30 novembre su Canale 5. La coreografa ed ex insegnante di Amici fa sapere di aver trascorso un periodo “molto faticoso” iniziato con la lunga malattia del papà, e proseguito con quella della mamma. Come se non bastasse, poi si è ammalata pure Maura, che ha dovuto affrontare un tumore al seno: “In quel momento dici ‘basta’. Non l’ho detto ai miei genitori, l’ho detto alla fine del percorso, non erano nelle condizioni per avere anche questa preoccupazione” rivela a Silvia Toffanin. In quei frangenti ha potuto contare sul sostegno del fratello e degli amici.
MAURA PAPARO, LA MALATTIA E L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE – La più grande preoccupazione della coreografa, però, era tutta per la figlia Carolina: “Ho sempre cercato di non farle mai pesare nulla e credo di essere riuscita a non trasmetterle quest’ansia”. Ora il peggio per la danzatrice è alle spalle, e nel programma di Canale 5 non manca di lanciare un importante appello: “Oggi sto bene, faccio i controlli ogni sei mesi, ogni volta ho un po’ di ansia, ma la affronto serenamente. La prevenzione è importante, io ho scoperto tutto perché mi controllavo e sono riusciti a prendere in tempo una cosa che poteva essere molto più grave”.
IL LEGAME SPECIALE CON GARRISON – A sorprendere Maura Paparo è un filmato dell’amico e collega Garrison, che con lei ha condiviso anche tanti anni dietro il bancone di Amici. “Per me è stata una mamma, una sorella, fidanzata” racconta il coreografo, “Va molto di moda avere la famiglia scelta e biologica. Lei è la mia famiglia scelta. Quando ha scoperto di avere un tumore è venuta a casa mia. Era più spaventata per sua figlia. Io senza Maura non vivo bene, è parte dell’aria che respiro. Senza di te sono nulla” dice tra le lacrime.
Visibilmente commossa, Paparo cerca in chiusura di sdrammatizzare: “Più che mamma ogni tanto faccio la sua badante, bisogna dirlo. Abbiamo un’amicizia grandissima, ma ogni tanto mi fa arrabbiare: sparisce, non lo trovo, lo cerco e penso sia morto. Dico ‘Ma rispondi al telefono’, e non risponde”.
