C’è una paura di fondo che scuote gli animi del fan degli Oasis in vista della storica reunion e dei concerti che verranno: quanto resisteranno insieme i terribili fratelli Gallagher? Il più a lungo possibile ed è nel loro massimo interesse. Esistono contratti di ferro e molti, moltissimi soldi in ballo, che dovrebbero calmare i bollenti spiriti di Liam e Noel. Del resto in calendario ci sono 41 concerti previsti: dal 4 luglio a Cardiff al 3 novembre a San Paolo. E in mezzo milioni di sterline.
Fino a qui la spiegazione razionale. Poi c’è quella di cuore che fornisce Noel Gallagher in persona, durane l’inaugurazione della mostra Legends di Zoe Law, alla National Portrait Gallery di Londra.
“Abbiamo superato i 50 anni, siamo troppo vecchi per quelle cose, – ha risposto ad un giornalista, Noel con un sorriso sornione .- non ci saranno né litigi, non ci saranno scazzottate. È il giro d’onore della band”.
Poi c’è chi gli ha chiesto se è vero che la madre Peggy abbia in qualche modo contribuito il riavvicinamento dei fratelli. La risposta di Noel non ha lasciato spazio ad alcuna immaginazione: “A lei non frega un cazzo e non è mai fregato un cazzo. Sai come sono le mamme irlandesi, no? Quando le abbiamo detto che ci saremmo rimessi assieme, ha detto: ‘bene, è una bella cosa’. Fine della storia”. Tutto chiaro, caro Noel.