Lo sviluppatore Brett Franson l’ha recentemente aggiornata e, con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, ha avuto un enorme successo. È stata scaricata oltre 125mila volte da luglio fino ad oggi. Esiste davvero un’applicazione che permette ai suoi utenti di prevedere la data della loro morte, offrendo anche consigli utili su come posticiparla. Si tratta di Death Clock, un’applicazione veramente insolita rilasciata per la prima volta nel 2006, quando però, non ebbe lo stesso successo di adesso.
Recentemente, Franson l’ha aggiornata portando migliorie evidenti. Con il supporto dell’intelligenza artificiale, addestrata su oltre 1200 studi sulle aspettative di vita umana, da luglio fino ad oggi, l’applicazione è stata scaricata ben 125mila volte, piazzandosi ai primi posti delle classifiche delle applicazioni per la salute più apprezzate. “Ti sei mai chiesto: ‘Quando morirò?’”, in questo modo Death Clock si presenta ai suoi utenti. L’app promette, a chi la consulta, di prevedere la data della loro morte sulla base di diversi fattori analizzati: la data di nascita, il luogo in cui vivono, lo stile di vita che conducono (per esempio se sono fumatori o no) e altri dettagli fisici, come ad esempio il BMI (l’indice di massa corporea).
Una volta scaricata, gli utenti dovranno rispondere ad un questionario piuttosto specifico, che include domande sul consumo di alcol, sulla salute mentale e su eventuali patologie croniche. Tutte le informazioni vengono poi calcolate dall’AI, la quale restituisce una previsione “precisa” della data di morte degli utenti. Questo inquietante messaggio è accompagnato da un’altrettanta iquientante immagine del Tristo Mietitore.
Non finiscono qui le “felici” sorprese per gli utenti di Death Clock. Infatti, per i clienti più fidati, ovvero coloro che decidono di pagare anche un abbonamento annuale, l’applicazione offre anche una serie di consigli utili per posticipare la data il più possibile. Tra questi, il suggerimento di praticare almeno 30 minuti di attività fisica al giorno, seguire una dieta equilibrata, limitare l’assunzione di bevande alcoliche, cercare di dormire il meglio possibile durante la notte e alimentare le interazioni sociali. Tutti consigli ovvi, che però hanno un effetto diverso se posti vicini all’immagine del Tristo Mietitore. Infine, Death Clock offre anche ai suoi clienti un “per nulla ansioso” conto alla rovescia, che parte 24 ore prima del giorno prefissato dall’applicazione. Una scelta estrema, che ha però convinto molte persone a prendersi maggiormente cura di sé.
Immagine realizzata con l’Intelligenza Artificiale