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Paura all’allenamento di nuoto dei figli di Charlene di Monaco: il principino Jaques piange e la guardia del corpo punta la pistola contro l’insegnante. “E’ stato uno choc”

In un documentario della ZDF - Monacos Furstenkiner - sui figli dei nobili monegaschi, andato in onda lo scorso agosto, Lizette Botha, l’insegnante di nuoto dei gemelli di Charlene e Alberto, ha rivelato come una guardia del corpo reale le abbia puntato contro una pistola

E la guardia del Principato di Monaco puntò la pistola contro l’insegnante di nuoto dei principini Jacques e Gabriella. In un documentario della ZDF – Monacos Furstenkiner – sui figli dei nobili monegaschi, andato in onda lo scorso agosto, Lizette Botha, l’insegnante di nuoto dei gemelli di Charlene e Alberto, ha rivelato come una guardia del corpo reale le abbia puntato contro una pistola durante una lezione di nuoto. Secondo quanto riferito dalla donna, all’improvviso si è ritrovata con una pistola puntata addosso: “Ho iniziato a fare esercizi in vasca con il principe Jacques, ma quando l’ho messo in acqua sulla schiena, ha subito iniziato a piangere. Non mi sarei mai aspettato quello che è successo dopo: una guardia del corpo mi ha puntato la pistola”. Si sa da numerose cronache reali che i gemelli vanno in una scuola elementare privata di Montecarlo, ma che nel tempo “libero” sono spinti da mamma Charlene a seguire precisi e impegnativi corsi di nuoto. Del resto Charline, fino a non molto tempo fa, è stata una nuotatrice professionista.

Durante una delle prime lezione di nuoto di Jacques tenuta dalla Botha è avvenuto il fattaccio. Ma a sistemare la situazione pare, sempre secondo il racconta dell’istruttrice, sia intervenuta proprio Charlene, presente a bordo vasca. La principessa è intervenuta immediatamente per calmare l’uomo: “Hai fatto bene, ma metti via la pistola. Lizette sa quello che fa. Il Principe può piangere”. “È stato uno choc – ha concluso Botha nella sua testimonianza video per la ZDF – per fortuna è andato tutto bene”. Il documentario può essere visionato gratuitamente qui.