Per sfuggire alle botte del figlio hanno dovuto barricarsi in camera da letto, mentre fuori il 20enne continuava a gridare e a minacciarli perché non gli era stata consegnata la paghetta. L’episodio è avvenuto nella sera di venerdì 29 novembre a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso. Il ragazzo, 20 anni, ha iniziato a minacciare i genitori sessantenni che non gli avrebbero dato, come di consuetudine, i soldi: piccole quantità di denaro che il giovane usava per acquisti quotidiani ma che aveva iniziato a chiedere con sempre maggiore frequenza. I genitori, una volta che si erano chiusi in camera per sfuggire alla rabbia del figlio, hanno poi chiamato i carabinieri. Quando sono arrivati, lo hanno immobilizzato e portato in carcere, scoprendo anche precedenti casi di violenza domestica in famiglia.
Cronaca
Treviso, minaccia i genitori per la paghetta: madre e padre barricati in casa chiamano i carabinieri
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione