Per sfuggire alle botte del figlio hanno dovuto barricarsi in camera da letto, mentre fuori il 20enne continuava a gridare e a minacciarli perché non gli era stata consegnata la paghetta. L’episodio è avvenuto nella sera di venerdì 29 novembre a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso. Il ragazzo, 20 anni, ha iniziato a minacciare i genitori sessantenni che non gli avrebbero dato, come di consuetudine, i soldi: piccole quantità di denaro che il giovane usava per acquisti quotidiani ma che aveva iniziato a chiedere con sempre maggiore frequenza. I genitori, una volta che si erano chiusi in camera per sfuggire alla rabbia del figlio, hanno poi chiamato i carabinieri. Quando sono arrivati, lo hanno immobilizzato e portato in carcere, scoprendo anche precedenti casi di violenza domestica in famiglia.