Una donna è rimasta gravemente ferita dopo che è stata colpita da una piastra metallica caduta dal secondo piano di un palazzo e, secondo un testimone oculare, forse quell’oggetto non è caduto in maniera accidentale ma qualcuno l’ha buttata giù. Indagini in corso, dunque, per ricostruire quanto è successo in piazza Garibaldi, a Napoli. Lo scorso settembre una giovane turista veneta era morta dopo essere stata colpita da un oggetto.
L’intervento della Polizia locale di Napoli ha garantito la messa in sicurezza dell’area, il soccorso alla vittima e l’avvio immediato delle indagini. A restare ferita una 43enne di nazionalità georgiana: sempre cosciente, è stata trasportata in codice rosso all’ospedale Cardarelli, dove si trova attualmente ricoverata in prognosi riservata. L’oggetto, sequestrato dagli agenti, è stato messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria per gli accertamenti tecnici.
Gli investigatori hanno identificato i proprietari e i gestori delle attività commerciali presenti nell’edificio, nonché dei residenti, acquisendo informazioni utili per individuare le responsabilità. Sono state raccolte le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate vicino all’incrocio tra piazza Garibaldi e via Milano, per ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti. Un testimone oculare ha dichiarato di aver visto una persona sul balcone da cui è precipitato l’elemento metallico, fornendo dettagli utili indagini. Gli accertamenti in corso sembrano indirizzare gli investigatori verso una cittadina di nazionalità ucraina, la cui posizione è al vaglio delle autorità competenti.
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