Gli studenti “migliori” di matematica sono al Nord, mentre chi registra risultati inferiori si trova al Sud e nelle isole e il background socio economico e culturale degli allievi e le attività prescolastiche legate alla matematica e alla lettura, hanno un impatto forte nei risultati conseguiti dagli studenti italiani. E gli studenti che in quarta elementare hanno un apprendimento al livello avanzato di matematica e scienze, ovvero quelli che sono in grado di applicare la comprensione e le conoscenze matematiche in una varietà di situazioni relativamente complesse e di spiegare il proprio ragionamento, sono solo il 7%, sia a livello internazionale che anche in Italia. È quanto emerge dall’indagine Timss, che coinvolge ogni quattro anni più di 60 nazioni in tutto il mondo e riguarda gli studenti di quarta elementare e di terza media. Tra nord e sud la differenza tra la media dei risultati è di 50 punti. E l’Italia registra uno dei divari più alti al mondo a favore dei maschi per quanto riguarda i risultati in matematica e scienze: in quarta elementare si aggira intorno ai 22 punti, in terza media è di 16 punti. In 40 Paesi, i bambini al 4° anno scolastico hanno ottenuto punteggi medi superiori rispetto alle bambine; solo in Sudafrica le bambine hanno superato i bambini con 29 punti di distacco; nei restanti 17 paesi non si osservano differenze di genere significative.

Singapore primeggia – Sebbene i risultati conseguiti dagli studenti italiani in matematica e in scienze ci vedano solo leggermente sotto la media Ue e ampiamente sopra la media internazionale, in Italia la distanza tra gli studenti che raggiungono i risultati più bassi, al sud e alle isole, e gli studenti che raggiungono i risultati più alti al nord ovest, si attesta sui 300 punti: circa 350 al sud, 650 al nord. L’indagine rileva che sia al quarto anno scolastico (in quarta elementare in Italia) che all’ottavo (per noi la terza media) i Paesi dell’Est Asiatico (Singapore oltre 600 punti) primeggiano e distanziano ampiamente gli altri Paesi nei risultati in matematica. In questa materia il punteggio medio internazionale è stato di 503. Gli studenti italiani di quarta elementare raggiungono un punteggio medio pari a 513 punti sulla scala di matematica, significativamente superiore a quello medio internazionale e simile, ad esempio, a quello di Serbia, Belgio francese, Ungheria, Portogallo, Cipro, Repubblica Slovacca, Slovenia e Albania.

In terza media studenti italiani migliori rispetto alla media internazionale – In terza media, sempre in matematica, il rendimento degli studenti italiani, con un punteggio di 501, è statisticamente superiore a quello internazionale di 478 e in linea, ad esempio, con quello di Norvegia, Malta, Romania, Finlandia, Ungheria e Turchia. In scienze, l’Italia consegue un punteggio medio di 511 collocandosi tra i 32 paesi il cui punteggio è significativamente superiore alla media internazionale dello studio, di 494 punti. Repubblica Slovacca, Paesi Bassi, Germania, Portogallo, Serbia e Spagna ottengono punteggi che non differiscono significativamente da quello italiano.

Solo il 7% degli studenti italiani ha ottime conoscenze di matematica – Il livello ‘alto’ che corrisponde a studenti in grado di applicare le conoscenze per risolvere problemi, è raggiunto dal 35% degli studenti a livello internazionale e dal 34% degli studenti italiani. Il livello ‘intermedio’ equivale agli studenti che sono in grado di applicare la conoscenza matematica in situazioni semplici. Questo benchmark è raggiunto dal 70% degli studenti a livello internazionale e dal 69% degli studenti italiani. Infine si trovano gli studenti che possiedono solo conoscenze matematiche di base e, in molti Paesi, questo livello è raggiunto dalla quasi totalità degli studenti (91% in media a livello internazionale). Anche in Italia il 91% degli studenti raggiunge almeno il livello base. I dati sono similari anche relativamente alla terza media. Se in Italia nel suo complesso la percentuale di studenti che raggiunge il livello avanzato è del 7%, per le diverse macroaree geografiche si va dal 4% del Sud e Sud Isole al 10% del Nord Ovest. A livello ‘alto’, le differenze tra le diverse macroaree diventano più evidenti: nel Nord Ovest il 43% degli studenti in totale raggiunge il livello alto, mentre nel Sud Isole solo il 20%. Gli studenti del Nord Est e del Centro ottengono risultati omogenei tra di loro, di 3 punti percentuali superiori alla media nazionale. Gli studenti italiani ottengono nel 2023 risultati medi – sia in quarta elementare che in terza media – che non differiscono in modo statisticamente significativo dalle indagini precedenti.

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