IL FEMMINICIDIO PARTE DALLA SOCIETÀ - 4/4
“Migliore affronta un tema molto difficile e scomodo, in qualche modo, che è quello del femminicidio. Dopo l’ennesimo caso di cronaca mi sono messo al piano e ho scritto di getto così, anche arrabbiato devo dire, questa canzone su cui ci siamo interrogati parecchio, perché noi siamo sei maschi eterossessuali e ci siamo detti: ma è giusto che raccontiamo noi di un tema così complicato, difficile, bestiale e poi ci siamo però risposti che sì, perché il problema parte da noi. È difficile ammetterlo, è difficile riconoscerlo a questa cosa, però quando si parla di femminicidi si tende a stare molto sulla bestialità del lato in sé, sul fatto che sia assurdo, si tende a disumanizzare. Però poi se ci ragioni si arriva a quel punto perché la società è incancrenita in qualche modo e dobbiamo assumerci le responsabilità del sessismo, dalla violenza di genere, di tutti quegli atteggiamenti, inizialmente possono anche sembrare innocui come una battuta in uno spogliatoio, che però portano pian piano scala dopo scala fino a un atto efferato e assurdo come un femminicidio. Chiaramente una canzone non cambierà il mondo, non abbiamo questa pretesa, però anche solo far nascere del dibattito, ecco il dibattito è una parola che noi riteniamo importantissima in questo album e in alcune canzoni vogliamo far nascere di battito quanto meno tra i nostri ascoltatori. Quindi, ecco, abbiamo detto sì, pubblichiamo la questa canzone anche se il tema è scomodo e molto difficile da affrontare”.