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La casa di Peppino Impastato finirà all’asta, ma la Regione Siciliana è pronta ad acquistarla

È questo l’epilogo di un vecchio contenzioso tra Giovanni Impastato, fratello di Peppino e proprietario dell’immobile ereditato dopo la scomparsa vent'anni fa della madre Felicia, e l'attore e cabarettista Dario Veca
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La casa di Peppino Impastato finirà all’asta, ma sarà probabilmente acquistata dalla Regione Siciliana. A disporlo, come scrivono la Repubblica di Palermo e il Giornale di Sicilia, è stato il tribunale del capoluogo siciliano che ha dato incarico a un curatore fallimentare di occuparsi della vendita dell’immobile e dell’archivio storico di Peppino Impastato. L’immobile, che sorge nel centro di Cinisi, ospita la Casa Memoria Peppino e Felicia Impastato, luogo simbolo in cui si ripercorre la storia del militante antimafia ucciso da Cosa nostra il 9 maggio 1978.

È questo l’epilogo di un vecchio contenzioso tra Giovanni Impastato, fratello di Peppino e proprietario dell’immobile ereditato dopo la scomparsa vent’anni fa della madre Felicia, e l’attore e cabarettista Dario Veca. La Regione siciliana è pronta a esercitare il diritto di prelazione su un bene ritenuto di valenza storica e culturale, come conferma l’avvocato Salvatore Orlando, che assiste Veca.

La casa di corso Umberto I di Cinisi, diventata famosa in tutta Italia anche grazie al film di Marco Tullio Giordana “I Cento Passi”, era stata pignorata tre anni fa perché Giovanni Impastato non aveva pagato un debito di 130mila euro nei confronti di Veca. Una storia che risale al lontano 2000 quando Veca aveva firmato con Impastato un preliminare per l’acquisto di un immobile a Cinisi, che si era trasformato in un lungo contenzioso culminato appunto con un debito non pagato che ha portato al pignoramento di alcuni beni di Impastato, tra cui la “Casa Memoria”. L’iter per la vendita all’asta era cominciato già nel settembre del 2023 ma solo adesso è arrivata la perizia sull’esatto valore dei beni pignorati.

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