“Antonio dai, rimani”, “Fabio, la squadra è scarsa”. Antonio Cassano, con il suo inconfondibile stile, ha ricordato i suoi momenti da calciatore del Verona, quando era allenato da Fabio Pecchia ora alla guida del Parma. Durante l’ultima puntata di Viva el Futbol, l’ex calciatore ha ammesso di aver nutrito subito dei dubbi quando approdò nella formazione veneta nel 2017: “Anto’, dai proviamo”, gli ripeteva Pecchia ma “dopo tre giorni ho cambiato di nuovo idea. La situazione non era buona. Pazzini aveva problemi al ginocchio, Cerci anche non stava bene fisicamente, io ero dieci chili sovrappeso“.

L’episodio che ha mandato in escandescenza Fantantonio avvenne durante una partitella in allenamento e protagonista fu l’ex Juventus Romulo: “Non so se ve l’ho raccontato mai. Sapete dove ho sbroccato a Verona? No? Ora ve lo dico. Ve lo ricordate Romulo? Nei primi due o tre giorni avevo una panza imbarazzante. Correvo, correvo, poi facciamo una partitella. Non giochiamo a tutto campo, giochiamo senza le due aree. Romulo giocava con me. Prende la palla, dribbla tutto in orizzontale. Alla terza volta gli ho detto ‘Romulo, devi passare la palla avanti. Se continui a dribblare in orizzontale dopo c’è l’autostrada’. Lì è finita la mia storia a Verona”.

La sera stessa, l’ex calciatore riferì l’intenzione di firmare la rescissione del contratto con il club e così e finì la carriera di Cassano: “La sera sono andato da Fabio e gli ho detto che me ne sarei andato. A lui e a Filippo Fusco (l’uomo mercato, ndr.). Loro mi trattengono due o tre giorni, ma niente da fare. Non riuscivo più ad andare avanti e non avevo più voglia di fare sacrifici. Fabio mi diceva ‘Antò ci salviamo, giochi falso nueve con Bessa a sinistra e Cerci a destra’. Abbiamo fatto 7 punti nel girone d’andata”.

Fabio Pecchia è stato quindi l’ultimo allenatore di Cassano, che ha poi elogiato il percorso che sta facendo con gli emiliani in questa Serie A: “Merita i complimenti e nel Parma ci sono 3-4 ragazzi interessanti come per esempio Bernabè che lui sta facendo giocare nei due di centrocampo”.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Successivo

Rakitic elogia Gattuso: “Si emoziona ancora con le lacrime agli occhi negli spogliatoi”

next