È stata due giorni senza mangiare una 90enne di Casalnuovo di Napoli disabile abbandonata dalla badante, andata via di casa senza avvisare nessuno: a intervenire i carabinieri allertati da uno dei figli, preoccupato dall’improvviso silenzio della madre. Novanta anni compiuti a maggio, la donna si è ritrovata improvvisamente sola. Nel frigo poco o nulla. Vive sulla sedia a rotelle, non essendo in grado di camminare. In casa niente telefono cellulare, nessuna utenza fissa. A fare da tramite coi figli la badante dell’Est Europa andata via da quasi due giorni senza avvisare e senza motivi apparenti.
Era quella donna a mantenere i fili tra la 90enne e i figli: alcuni residenti in paesi vicini, altri lontani centinaia di chilometri. Ad allarmarsi per primo di fronte a quel silenzio uno di loro, residente in Lombardia. Chiama il 112 e chiede ai carabinieri di intervenire. È lei ad aprire timidamente la porta, è in sedia a rotelle, sembra smarrita e affamata. Da due giorni – racconta ai militari – la badante è andata via. Da allora non mangia. Non può cucinare, neanche arriva ai fornelli. I carabinieri si organizzano, mettono su qualche tegame per preparare un pasto all’anziana ma prima di accendere i fornelli qualcuno bussa alla porta: è una delle figlie. I militari si assicurano che l’anziana resti in compagnia, e che sia assistita. Partiranno ora gli accertamenti per comprendere le eventuali responsabilità.
Hai già letto 5 articoli
Acquista l'accesso illimitato a Ilfattoquotidiano.it
Partecipare in diretta ogni giovedì alle 16.00 alla riunione di redazione de ilfattoquotidiano.it e proporre la tua inchiesta
Partecipare al Forum di discussione con la redazione e il Direttore e lanciare la tua campagna su un tema o una battaglia di interesse pubblico. Scopri la nuova sezione dedicata ai sostenitori
Proporre il tuo post per il blog dedicato
Commentare tutti gli articoli
Navigare il sito senza pubblicità
Ricevere le newsletter tematiche
Leggere tutti gli articoli del Fatto Quotidiano 7 giorni dopo la pubblicazione
Sconto del 30% sull'abbonamento annuale a TvLoft e sui libri della casa editrice Paper First; sconto del 20% e sui prodotti del nostro shop online
Sottoscrivere la tessera alla Fondazione il Fatto Quotidiano al prezzo ridotto di 5€ (anziché 20€)
Infine riceverai la tua Membership card digitale e potrai usufruire dei vantaggi dedicati alle nostre Partnership
Partecipare in diretta ogni giovedì alle 16.00 alla riunione di redazione de ilfattoquotidiano.it e proporre la tua inchiesta
Partecipare al Forum di discussione con la redazione e il Direttore e lanciare la tua campagna su un tema o una battaglia di interesse pubblico. Scopri la nuova sezione dedicata ai sostenitori
Proporre il tuo post per il blog dedicato
Commentare tutti gli articoli
Navigare il sito senza pubblicità
Ricevere le newsletter tematiche
Leggere tutti gli articoli del Fatto Quotidiano 7 giorni dopo la pubblicazione
Sconto del 30% sull'abbonamento annuale a TvLoft e sui libri della casa editrice Paper First; sconto del 20% e sui prodotti del nostro shop online
Sottoscrivere la tessera alla Fondazione il Fatto Quotidiano al prezzo ridotto di 5€ (anziché 20€)
Infine riceverai la tua Membership card digitale e potrai usufruire dei vantaggi dedicati alle nostre Partnership
roma, 12 dic. (Adnkronos Salute) - Si prevede un aumento dei casi di influenza "nelle prossime settimane, con una diffusione piuttosto uniforme e con la possibilità di un raddoppio dei casi settimanali entro la fine di dicembre. Il picco è previsto tra la fine dell’anno e l’inizio del 2025, seguendo un andamento simile a quello registrato lo scorso anno". Sono le previsioni elaborate dall’Istituto per l'Interscambio Scientifico (Isi Foundation) su incarico dell’Ecdc (European Centre for Disease Prevention and Control).
"Il carico influenzale quest’anno dovrebbe mantenersi sui livelli della stagione 2023/2024 in Italia, mentre in Europa ci si aspetta una diffusione più elevata dei casi simil-influenzali rispetto alla stagione precedente. A confermarlo anche i primi dati ufficiali pubblicati dall’Istituto Superiore di Sanità", prosegue Isi Foundation.
Per quanto riguarda il territorio italiano le previsioni appaiono coerenti con i primi dati pubblicati dall’Istituto Superiore di Sanità. "I dati mostrano una diffusione attuale piuttosto limitata dei virus influenzali e più in generale delle sindromi simil-influenzali nel nostro Paese. Si prevede un aumento dei contagi nelle prossime settimane - avvertono gli esperti - con una diffusione piuttosto uniforme e con la possibilità di un raddoppio dei casi settimanali entro la fine di dicembre. Il picco è previsto tra la fine dell’anno e l’inizio del 2025, seguendo un andamento simile a quello registrato lo scorso anno. Va sottolineato che queste sono proiezioni condizionate da alcune variabili chiave, come l’efficacia del vaccino antinfluenzale, la trasmissibilità e la severità del sottotipo influenzale predominante, fattori che contribuiscono a generare un quadro incerto, soprattutto rispetto a come l’andamento dei casi si tradurrà in pressione sul nostro sistema ospedaliero".
“La valutazione e l’impatto delle malattie respiratorie che come Isi Foundation abbiamo elaborato per conto di Ecdc – spiegano i ricercatori Nicolò Gozzi e Daniela Paolotti – evidenziano come ad oggi non vi siano segnali chiari che inducano a pensare ad una escalation di contagi prima di Natale. In particolare in Italia il picco dell’influenza si prevede possa verificarsi tra la fine dell’anno e l’inizio del 2025. Sono indicazioni che contengono un certo livello di imprevidibilità, legato soprattutto alle evoluzioni dell’influenza e alla sua trasmissibilità".
"Come Isi valutiamo l’andamento stagionale delle infezioni respiratorie, su incarico dell’European Centre for Disease Prevention and Control, attraverso la piattaforma RespiCompass dedicata alla condivisione dei risultati di modellizzazione di scenari per i patogeni respiratori. Attraverso di essa sviluppiamo e applichiamo analisi multi-modello grazie ad collaborazione internazionale. Inoltre ci occupiamo di fare previsioni a breve termine in Italia attraverso Influcast, il primo hub italiano di previsioni epidemiologiche che aggrega stime prodotte da diversi team di ricerca sul futuro andamento delle sindromi simil-influenzali a livello nazionale e regionale. Strumenti e competenze che mettiamo a disposizione per contribuire ad una migliore azione di sorveglianza della salute pubblica", concludono Gozzi e Paolotti.
Roma, 12 dic (Adnkronos) - "A venticinque anni dalla tragica morte di Yaguine Koïta e Fodé Tounkara, i due giovani guineani che persero la vita nel tentativo disperato di raggiungere l'Europa, assistiamo ancora oggi con trepidazione e sgomento alla vicenda di Yasmine e dei suoi compagni di viaggio". Lo dice Paolo Ciani, segretario di Demos e vicepresidente del gruppo Pd-Idp alla Camera dei deputati, alla vigilia dell’evento '25 anni di politiche migratorie, razzismo e integrazione in Italia ed in Europa' che si terrà sabato 14 dicembre dalle 9.30 alle 13.30 presso il Centro Frentani di Roma, in via dei Frentani n.4.
"Per questo con l’eurodeputato Marco Tarquinio, sotto l’egida del gruppo S&D al Parlamento europeo, abbiamo organizzato un evento dedicato a riflettere sulle politiche migratorie, il razzismo e le sfide dell'inclusione in Italia e in Europa -prosegue Ciani-. L'incontro si terrà sabato 14 dicembre presso il Centro Frentani di Roma e sarà l’occasione per fare un bilancio di quanto accaduto negli ultimi 25 anni, per discutere delle sfide aperte e di nuove proposte. Importanti testimoni ed esperti ci aiuteranno a riflettere su possibili politiche e a rinnovare il nostro impegno verso un futuro in cui nessuno debba più sacrificare la propria vita per cercare dignità e speranza".
Roma, 12 dic. (Adnkronos) - "Servono risposte di edilizia sociale. Noi come Pd abbiamo fatto emendamenti alla manovra per rifinanziare il fondo affitto e la morosità incolpevole. Sappiamo" che su quest'ultimo punto anche la destra si sta muovendo, "hanno capito che abbiamo ragione: non si possono lasciare gli italiani in difficoltà in preda all'emergenza abitativa". Lo dice Elly Schlein intervenuta alla manifestazione degli amministratori, davanti a Montecitorio, sulle politiche abitative.
Roma, 12 dic. (Adnkronos Salute) - "In Italia, ormai da anni, il problema della bassa natalità e l'aumento delle coppie con difficoltà di fertilità sono questioni di grande rilevanza. Le cause più comuni dell'infertilità, sia maschile che femminile, sono le infezioni sessualmente trasmesse, il fumo, l'obesità, l'eccessiva magrezza, l'esposizione a sostanze nocive, la sedentarietà o, al contrario, l'attività fisica eccessiva. Questi elementi rappresentano fattori di rischio che possono compromettere la salute sessuale e riproduttiva. Di fronte a questa situazione, è essenziale elaborare una strategia efficace, lavorando sugli squilibri sociali e demografici con obiettivi chiari e risorse adeguate". Così Maria Rosaria Campitiello, a capo del Dipartimento della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute, in un videomessaggio inviato agli organizzatori dell'evento Adnkronos Q&A 'Essere genitori oggi, tra scienza e welfare' oggi a Roma.
"Si deve agire su due fronti - sostiene Campitiello -. Da un lato, sviluppare politiche intersettoriali e interistituzionali, che sostengano la genitorialità. Dall'altro, promuovere politiche sanitarie ed educative finalizzate alla tutela della salute riproduttiva. Il compito delle politiche pubbliche è rafforzare il nucleo familiare, promuovendo strumenti che sostengano e favoriscano la genitorialità". La "presenza affettiva, insieme agli stili di vita sani, contribuiscono al benessere del bambino e dell'intera famiglia - spiega Campitiello -. Le relazioni familiari e sociali solide sono la base di una crescita sana e sostenibile delle nuove generazioni". Quando "parliamo di stili di vita sani", la "prevenzione" e "l'informazione giocano un ruolo chiave. È basilare sensibilizzare la popolazione sul valore della fertilità, incentivando comportamenti corretti per prevenire eventuali problematiche. La comunicazione resta quindi un mezzo utile per colmare le lacune nella propria consapevolezza. Tuttavia, deve essere modulata in base ai destinatari".
I "giovani, soprattutto, hanno bisogno di essere accompagnati in un processo educativo mirato sulle abitudini sane. Come Ministero della Salute e come Dipartimento della Prevenzione, Ricerca ed Emergenza Sanitaria, le matite che segnano la nostra missione sono prevenzione e investimento. Occorre investire sulla natalità ma anche sulla prevenzione. Il futuro ci attende e non possiamo mancare", conclude.
Roma, 12 dic. (Adnkronos) - I capigruppo di opposizione nella Commissione Parlamentare di vigilanza Rai, Stefano Graziano (Pd), Dario Carotenuto (M5s), Angelo Bonelli (Avs), Maria Elena Boschi (IV) hanno inviato una lettera ai Presidenti delle Camere, Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana, per denunciare “l’insostenibile impasse” che blocca da mesi l’elezione della presidenza Rai e chiedere un intervento tempestivo per ripristinare al più presto una condizione di normalità per i lavori della Commissione.
"Nonostante l’obbligo di legge – scrivono i capigruppo di opposizione – ben cinque votazioni sono andate deserte a causa dell’atteggiamento dei gruppi di maggioranza, che legano l’attività della commissione al voto della candidata alla presidenza. E’ surreale che i gruppi parlamentari che sostengono la maggioranza di governo facciano sistematicamente mancare il numero facendo andare deserte le votazioni bloccando l’iter di completamento della nomina del presidente del Cda creando uno stallo senza precedenti che si ripercuote negativamente sia sul buon funzionamento dell’organo parlamentare, che ormai – a causa dell’atteggiamento della maggioranza e nonostante il richiamo alla responsabilità da parte della presidente della commissione - non si convoca più neppure per lo svolgimento della sua attività ordinaria, e sia sulla già critica situazione della Rai".
"Ci appelliamo – scrivono i capigruppo di opposizioni - alla Vostra funzione di garanti delle regole per porre fine a questo atteggiamento irresponsabile e a questa mortificazione delle istituzioni richiamando le forze politico parlamentari che si stanno rendendo protagoniste di questa imbarazzante condizione a confrontarsi apertamente sul futuro della Rai nell’interesse generale dei cittadini e di una azienda pubblica strategica per il Paese”.
Roma, 12 dic. (Adnkronos) - "Condanniamo il terrorismo e l’estremismo violento in tutte le sue forme. Siamo fiduciosi che chiunque desideri un ruolo nel governo della Siria dimostrerà un impegno per i diritti di tutti i siriani, eviterà il collasso delle istituzioni statali, lavorerà alla ripresa e riabilitazione della Nazione e garantirà le condizioni per un ritorno sicuro e dignitoso, su base volontaria, di tutti coloro che sono stati costretti a fuggire dal Paese". Così nella dichiarazione dei leader del G7 sulla Siria.
Roma, 12 dic. (Adnkronos) - "Noi, leader del Gruppo dei Sette (G7), riaffermiamo il nostro impegno verso il popolo siriano e offriamo il nostro pieno sostegno a un processo di transizione politica inclusivo, a guida siriana, nello spirito dei principi della Risoluzione 2254 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Invitiamo tutte le parti a preservare l’integrità territoriale e l’unità nazionale della Siria, rispettandone l’indipendenza e la sovranità. Ribadiamo il nostro sostegno alla UN Disengagement Observer Force (Undof), che monitora le Alture del Golan tra Israele e Siria". Così nella dichiarazione dei leader del G7 sulla Siria.
"Siamo pronti a sostenere un processo di transizione che, in questo quadro, conduca a un governo credibile, inclusivo e non settario, che garantisca il rispetto dello stato di diritto, dei diritti umani universali, compresi i diritti delle donne, la protezione di tutti i siriani, incluse le minoranze religiose ed etniche, nonché la trasparenza e la responsabilità. Il G7 - assicurano i leader nella dichiarazione - lavorerà e sosterrà pienamente un futuro governo siriano che rispetti questi standard e che emerga da tale processo".
non riesci a leggere ilfattoquotidiano.it perché hai negato i consensi relativi alla pubblicità. Per continuare a leggerci accetta i consensi o diventa nostro Sostenitore (in questo modo navigherai senza nessuna inserzione).
Ti ricordiamo che il nostro lavoro ha un costo ripagato dalla pubblicità e dai sostenitori. Il tuo aiuto è per noi indispensabile.
Se clicchi “Accetta i consensi” acconsenti in questo modo al trattamento dei tuoi dati personali mediante l'impiego di tutti i cookie presenti sul sito, fermo restando la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento. Navigherai in modo totalmente gratuito e potrai visualizzare fino ad un massimo di 5 articoli al mese, e vedrai la pubblicità. Che cosa sono i cookie?
Se clicchi su “Rifiuta e Sostienici” sottoscrivi un abbonamento Sostenitore a “ilfattoquotidiano.it”, al costo promozionale di 1€ al mese per 3 mesi. A decorrere dal quarto mese il costo dell'abbonamento diverrà di 5,99€ al mese, il tutto mantenendo le tue attuali impostazioni. Da abbonato potrai navigare senza alcun tipo di pubblicità.