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Il principe Harry rompe il silenzio sul divorzio con Meghan: “Per i media ci siamo separati almeno 15 volte. Non torneremo in Gran Bretagna, i miei figli lì non possono fare molte cose”

Il tutto mentre lei, la duchessa del Sussex, era impegnata sul versante pacifico degli Stati Uniti ad un evento di tutt’altra natura

di Antonella Zangaro
Il principe Harry rompe il silenzio sul divorzio con Meghan: “Per i media ci siamo separati almeno 15 volte. Non torneremo in Gran Bretagna, i miei figli lì non possono fare molte cose”

“Pare che abbiamo comprato o abbiamo cambiato casa almeno dieci o dodici volte e che abbiamo divorziato altrettante volte. Quindi direi: cosa?”. Il principe Harry ha vuotato il sacco, mettendoci anche un po’ di ironia ma ha finalmente risposto a tutte le voci e congetture che lo avrebbero visto in crisi con la moglie Meghan, se non addirittura separato in casa, o peggio, pronto al divorzio. Tutto falso ed infondato secondo quanto dichiarato apertamente a New York dove ieri sera ha presenziato all’annuale Deal Book Summit, un evento dedicato ai libri alla presenza di molti giornalisti. Tutti pronti a prendere nota. Il duca del Sussex non ha perso il piglio quasi scanzonato e volutamente ironico per rivolgersi agli odiatori del web, i “trolls” che hanno contribuito ad alimentare tante voci infondate “sperando” in una separazione della coppia. “Mi dispiace per loro”, li ha liquidati.

Nel frattempo, però, Meghan si trovava ad un altro scintillante appuntamento a Los Angeles, a dimostrazione che la decisione di viaggiare separati, almeno negli impegni pubblici e professionali, rimane. Chi vuole nuove foto dei due mano nella mano a scambiarsi sguardi complici dovrà aspettare ancora e sopratutto può scordarsi di vederli intenti a farlo nel Regno Unito. Harry e’ stato piuttosto perentorio in questo, chiarendo che i due non hanno nessuna intenzione di tornare indietro e ha rafforzando le ragioni di questa decisione facendo riferimento al futuro e alla sicurezza dei loro figli. Le spiegazioni addotte in questo senso non avranno fatto troppo piacere al popolo dei sudditi britannici che comunque ha provveduto ad alimentare le fortune ricevute per rango dal principe.

Ma tant’è, con lo spirito di chi aveva tutta l’intenzione di togliersi parecchi sassolini dalle scarpe, Harry ha spiegato la sua predilezione per gli Stati Uniti nella prospettiva delle opportunità offerte ai piccoli di casa, Archie di cinque anni e Lilibet che oggi ne ha tre. “In America – ha spiegato- possono fare cose che non sarebbero in grado di fare nel Regno Unito”.

In effetti, rimane aperta anche la battaglia ingaggiata da tempo contro il governo inglese che ha smesso di foraggiare economicamente la scorta alla sua famiglia. Dal momento in cui la coppia si è trasferita in California, nel 2020, ha rinunciato ad avere un ruolo attivo per la monarchia e questa è la conseguenza, che però Harry non ha mai accettato. Il duca, ispirato a quanto tragicamente accaduto a sua madre, ha fatto causa al ministero degli Interni chiedendo il diritto alla sicurezza fornita alla famiglia reale. L’ha persa, ma l’anno prossimo ci sarà l’appello dove cercherà di dare nuovamente battaglia.

Il duca, che ha tagliato i ponti con la sua famiglia di origine e lo ha fatto senza mezzi termini e senza risparmiarsi nel vuotare il sacco su ciò che non gli andava, ora promette alla platea che lo ha ascoltato a New York che è suo intendimento quello di essere “il miglior marito ed il miglior padre possibile”. A proposito di figli, ha espresso la sua opinione circa il divieto dell’uso dei social media ai minori. Meghan si è sempre considerata una vittima dell’odio on line ed Harry non ha risparmiato accuse alle compagnie che li gestiscono giudicate colpevoli di non essere “abbastanza affidabili e trasparenti”. Il tutto mentre lei, la duchessa del Sussex, era impegnata sul versante pacifico degli Stati Uniti ad un evento di tutt’altra natura. Beverly Hills, abiti sgargianti per celebrare l’amico di famiglia, il regista Tyler Perry al The Paley Honours gala. Abito lungo nero e tacchi a spillo e gioielli sgargianti (ma niente tiara) per il red carpet in solitaria dove ha sostenuto colui che è il padrino di Lilibet cercando di essere la regina della festa, delle serate scintillanti Holliwoodiane lontane dalla vera casa reale; quelle della corona inglese.

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