Botta e risposta tra Fedez e il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. Al centro della querelle è il tema della sicurezza nel capoluogo lombardo. È stato il rapper a lanciare l’accusa, tirando in ballo il primo cittadino nel suo freestyle per Real Talk, in cui ha scritto: “Milano brucia, uno stupro ogni venti ore, Beppe Sala influencer con fascia tricolore”.
Frasi che sembra non siano affatto piaciute al sindaco che, in occasione della presentazione del programma espositivo del 2025, ha replicato alle parole del rapper: “Io non so cosa dire, non mi sembrava che Fedez avesse contribuito alla sicurezza milanese, se vogliamo dirla tutta. E la chiudiamo qui”, ha spiegato Sala.
Ma il rapper milanese, che non ha ancora commentato l’esposto della Codacons che chiede che i suoi brani “con testi sessisti o violenti” vengano ritirate dal web, ha voluto nuovamente rispondere al primo cittadino, sottolineando come quello di mantenere l’ordine per le strade della città non rientri tra le sue mansioni: “È il tuo lavoro, non il mio”, ha commentato laconico Fedez.