La tragica aggressione a Rossella Nappini, non ultima di una lunghissima serie l’anno scorso, avvenne in pieno giorno. L’uomo, secondo quanto ricostruito dalla Procura della Capitale, aveva instaurato una relazione con la donna, che lavorava all’ospedale San Filippo Neri, per ottenere anche la sua regolarizzazione sul territorio italiano. Nei confronti dell’imputato l’accusa primaria era di omicidio aggravato dalla premeditazione e crudeltà contro una persona “a cui era legato da relazione affettiva cessata”.
Il rappresentante dell’accusa, nel corso del processo, ha affermato che “l’imputato sperava nel proseguimento della relazione tanto che si era ipotizzato un matrimonio che consentisse la regolarizzazione della sua posizione”. L’uomo, durante le indagini, era risultato irregolare da dieci. Ma la “chiusura della relazione, e dunque la vanificazione dell’intento dell’Harrati – disse ancora il pubblico ministero – è stato uno dei motivi dell’omicidio, un delitto commesso con 56 coltellate”. Nel procedimento si sono costituiti parte civile i figli, la mamma e la sorella della vittima e l’associazione “Insieme a Marianna”.
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Milano, 12 dic. (Adnkronos) - Quattro operai, tutti di origini egiziane, stanno dando vita ad una protesta su una gru, in un cantiere di via Silvio Pellico, nel pieno centro storico di Milano. Il presidio è in corso dalle 8.30 di questa mattina.
Gli operai sono addetti ai lavori di ristrutturazione di una palazzina storico-residenziale. Sul posto sono presenti tre mezzi dei vigili del fuoco del comando di Milano, oltre alla polizia, ad alcuni rappresentanti sindacali e al titolare dell'impresa che, a detta dei manifestanti, non avrebbe regolarizzato alcuni pagamenti.
In questi minuti è in atto un tentativo di mediazione con le forze dell'ordine.
Roma, 12 dic. (Adnkronos) - "Quanto sta accadendo in America dimostra che i confini dei conflitti di interesse si sono spostati troppo in là. Il primo argine di contenimento è la trasparenza. Presenteremo una proposta di legge affinché tutti gli eletti debbano rendere pubblici non solo gli importi dei loro guadagni ma anche da chi li ricevono e a che titolo. Proporremo a tutte le forze politiche di cofirmare la proposta. Mi sembra il minimo sindacale per restituire dignità ed autorevolezza alla politica". Lo scrive Carlo Calenda sui social taggando i leader di tutti i partiti, da Giorgia Meloni a Elly Schlein.
Roma, 12 dic. (Adnkronos) - "Giorgia Meloni nella situazione internazionale è il politico più influente non per la forza di Giorgia Meloni ma per la debolezza degli altri". Lo dice Matteo Renzi a Sky Tg24. "Ma il punto non è se Meloni è la più potente o no, ma cosa fa con quel potere? Lei ha una oggettiva condizione di forza, non di consensi, ma di forza perché in Europa gli altri leader sono deboli in questi momento e perché in Italia l'opposizione è divisa. E quindi: Giorgia che ci fai con questo potere? Non lo usi solo per prendere tre like sui social".
Roma, 12 dic. (Adnkronos) - "Elly Schlein candidata premier del centrosinistra? O fai le primarie oppure c'è il principio che il partito più grande esprime il candidato premier, come è stato per Meloni. Ma questo è il Pd che deve deciderlo". Lo dice Matteo Renzi a Sky Tg24.
Roma, 12 dic. (Adnkronos) - "Ruffini se vuol fare politica deve dimettersi dall'Agenzia delle Entrate perchè ha ragione chi ha destra ha detto 'non può fare il servitore di due padroni' e lo stesso vale per Piantedosi se vuole candidarsi alla presidenza della Campania. E poi aggiungo un altro consiglio: oggi c'è una brillante intervista di Rosy Bindi che spiega che cosa deve fare Ruffini ma fossi in lui mi sceglierei un'altra portavoce...". Lo dice Matteo Renzi a Sky Tg24.
Roma, 12 dic. (Adnkronos) - "Io non voglio fare il leader, voglio dare una mano a costruire il Centro". Lo dice Matteo Renzi a Sky Tg24. "Serve un federatore? Calenda ha deciso di rompere il Terzo Polo. Dopodichè io non polemizzo perchè dico che quest'area di centro che sta nel centrosinistra prende Azione ovviamente. Ma prende anche i riformisti del Pd che poi restano nel Pd magari e poi c'è Ruffini che ha iniziato alla Leopolda, Sala che abbiamo candidato a sindaco, c'è Franco Gabrielli e tantissimi altri nomi. Cosa hanno in comune? Che l'esperienza politica della Leopolda ha segnato un'intera generazione di riformisti, è stato un vivaio. E quindi dico Sala c'è? Bene. Ruffini c'è? Bene. Azione c'è? Bene. Ma non giochiamo a farci del male"
Roma, 12 dic. (Adnkronos) - "Dovessi fare una sintesi giornalistica, direi: uno sbadiglio vi seppellirà". Lo dice Matteo Renzi a Sky Tg24 parlando delle polemiche nel campo del centrosinistra. Con tutto quello che sta accadendo nel mondo, "in questo scenario, noi discutiamo di Conte e Sala...". Piuttosto, "io vorrei dare un'idea alternativa altrimenti la Meloni, tra una foto con Musk e un video su Tik Tok, continua non a governare, ma a stare al potere".
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