Capitoli

  1. Prima della Scala, “La forza del destino” di Verdi apre la nuova stagione del teatro milanese: in sala torna la senatrice Liliana Segre. Assente il presidente Mattarella
  2. Il cast de “La forza del destino”
  3. Gli ospiti della serata inaugurale
  4. La trama dell’opera
  5. La genesi dell’opera
  6. La nomea de “La forza del destino” come opera innominabile
  7. La prima in diretta: la collaborazione fra Scala e Rai Cultura
  8. La prima diffusa a Milano: dai teatri alle carceri
  9. Il manoscritto ritrovato de “La Forza del destino” in mostra
Musica

Prima della Scala, “La forza del destino” di Verdi apre la nuova stagione del teatro milanese: in sala torna la senatrice Liliana Segre. Assente il presidente Mattarella

In platea ad applaudire José Carreras, Plácido Domingo e Raina Kabaivanska, dal mondo del teatro e del cinema Pierfrancesco Favino e Alessio Boni

Inizia il conto alla rovescia. “La forza del destino”, melodramma in quattro atti di Giuseppe Verdi, apre oggi 7 dicembre alle ore 18, nella tradizionale giornata di Sant’Ambrogio patrono di Milano, la nuova stagione del Teatro alla Scala. Un’inaugurazione sotto i riflettori non solo dal punto di vista artistico, ma per le presenze (o assenze) al Piermarini del mondo nazionale e internazionale rappresentato da politici e vip che ogni anno fanno parte del contesto della kermesse inaugurale. In palco reale, in platea, nel foyer. Prima, dopo e durante l’opera.

Diretta dal maestro Riccardo Chailly, per la regia di Leo Muscato, scene di Federica Parolini, costumi di Silvia Aymonino, luci di Alessandro Verazzi e coreografie di Michela Lucenti, “La Forza del destino” è un’opera complessa dal punto di vista drammaturgico, rappresentata per la prima volta nel 1862 a San Pietroburgo e approdata alla Scala nel 1869 in versione definitiva. Alla Scala manca dal 2001, quando i complessi del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo la portarono in scena. Ma l’orchestra e il coro (diretto da Alberto Malazzi) scaligeri non la eseguono da 25 anni.

(Foto di Brescia-Amisano)