A soli 17 anni essere incoronati in Piazza del Plebiscito a Napoli davanti a circa 16mila spettatori è una esperienza di quelle che fanno tremare le vene i polsi. Ed effettivamente la 17enne Mimì Caruso (18 anni il primo giugno) è caduta per terra: “Appena ho sentito il mio nome per la proclamazione della vittoria, sono caduta a terra corpo per un attacco di adrenalina. È stato assurdo e meraviglioso”. Queste sono le parole della vincitrice dello show a poche ore dal trionfo. Secondi classificati Les Votives, che hanno cercato di agguantare Mimì fino all’ultimo, terzi I Patagarri, quarto Lorenzo Salvetti.
La finalissima del talent Sky Original, prodotto da Fremantle, è stata la più vista delle ultime 4 stagioni. Ha totalizzato giovedì 5 dicembre su Sky Uno/+1 e TV8 1.765.000 spettatori medi, dato che è in crescita del +51% rispetto alla scorsa stagione. Share tv complessiva, tra TV8 e Sky, dell’8,6% con 4.717.000 contatti tv unici. C’è da scommettere che sia Giorgia che tutta la giuria Manuel Agnelli, Paola Iezzi, Jake La Furia e Achille Lauro saranno confermati il blocco per il prossimo anno. Sky infatti ha ottenuto i diritti per altre due stagioni la messa in onda del format.
Come definiresti questa vittoria?
Surreale.
Perché?
Perché ho cantato in Piazza del Plebiscito a 17 anni e perché sono felice che altri bambini afro-italiani possano aver visto in tv che ce la si può fare.
Ti senti un simbolo dell’integrazione?
No, quello no. Ma penso che siano cambiate e stiano cambiando molte cose in Italia, ma non sono ancora abbastanza. Quello che vedo mi dà la carica per essere ottimista sul futuro e per una Italia migliore.
Su cosa sei ottimista?
Viviamo in un’Italia che può cambiare, con radici meravigliose e un sacco di possibilità. Abbiamo ottenuto tante cose e fatto tanti cambiamenti, ma c’è ancora strada da fare.
Sei fiera di essere italiana?
Molto. Sono fiera di essere afro-italiana, rappresentare la mia comunità e dimostrare che tutto è possibile.
A chi devi dire grazie?
Ai miei genitori che mi hanno supportato dal primo momento. Senza di loro non sarei qui.
Come hanno preso la vittoria i tuoi genitori?
Mio padre sembrava quasi impassibile e mi ha detto solo ‘brava!’ (ride, ndr). Sono rimasta invece sorpresa da mia madre…
Perché?
È una donna educatissima e posata. Ieri sembrava ubriaca fradicia (ride, ndr) è stato molto divertente sentirla così non si capiva nulla di quello e diceva e saltellava ed era molto fiera di me!
Il tuo futuro quale sarà?
Voglio vivere bene la musica, creare una bellissima community che mi segua e che condivida il mio percorso tra concerti e festival. Le basi ci sono, dobbiamo solo puntare ancora più in alto.
Dove vuoi arrivare?
Vorrei portare l’hip hop e l’rnb in Italia. C’è tanta gente che lo vuole, ma non vorrei fare copia e incolla. Voglio proporre qualcosa di originale e nuovo.
Mimì ha proposto sul palco l’inedito “Dove si va”, scritto da Madame e prodotto da Gianmarco Manilardi. Il brano è incluso nella compilation “X Factor Mixtape 2024”, in uscita venerdì 13 dicembre, che contiene i brani originali di altri sei concorrenti: Francamente, I Patagarri, Les Votives, Lorenzo Salvetti, Lowrah e Punkcake.
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