È ancora in fuga il giovane uomo che poco dopo l’alba del 4 dicembre ha ucciso a New York l’amministratore delegato della United Healtcare Brian Thompson. Di lui i detective, che sono sulle sue tracce da poco dopo l’omicidio, sanno quasi tutto r forse anche il Dna ma non il nome. Il killer, che potrebbe aver usato un’arma usata dai veterinari per abbattere gli animali, ha probabilmente lasciato New York su un autobus. Seguendo le sue tracce, grazie a telecamere e testimonianze, è stato anche ritrovato lo zaino che è stato scoperto a Central Park. Un ritrovamento arrivato a seguito di una massiccia ricerca in una vasta area con laghi e stagni, prati, campi da gioco e boschi nel polmone verde di Manhattan.

Il movente – Il capo degli investigatori Joseph Kenny ha spiegato ai cronisti che l’assassino potrebbe essere un dipendente o un cliente scontento della compagnia che offre copertura a più di 49 milioni di americani. L’Fbi ha annunciato venerdì sera di aver offerto una ricompensa di 50.000 dollari. “Stiamo esaminando minuziosamente ogni prova che riusciamo a trovare. Alla fine, quando verrà effettuato un arresto, dovremo presentare tutti questi fatti a un giudice e a una giuria, quindi ci stiamo prendendo il nostro tempo, facendo le cose per bene e assicurandoci che otterremo giustizia per questa vittima e per la sua famiglia”.

La fuga – Il killer è fuggito in bicicletta verso Central Park (dove poi è stato trovato lo zaino) e ha preso un taxi fino a un terminal di autobus che offre un servizio di pendolari per il New Jersey e linee Greyhound per Filadelfia, Boston e Washington. In un filmato si vede l’uomo che entra nella stazione degli autobus ma non dell’uscita, il che fa pensare che abbia lasciato la città.

L’uomo si è assicurato di nascondere la sua identità coprendosi il volto, tranne quando è stato ripreso nell’ostello, per quasi tutto il tempo trascorso in città ma ha lasciato una scia di tracce. L’uomo armato è arrivato a New York il 24 novembre e ha sparato a Thompson 10 giorni dopo, fuori dalla conferenza annuale degli investitori della sua azienda in un hotel a pochi isolati dal Radio City Music Hall e dal Rockefeller Center. L’uomo armato è sceso da un autobus partito da Atlanta e ha fatto diverse fermate lungo il percorso.

Le tracce – Gli investigatori hanno un elenco dei passeggeri, ma nessuno di loro avrebbe dovuto fornire un documento di identità quando è salito a bordo. È probabile a che abbia usato una carta d’identità falsa e abbia pagato in contanti, quando si è registrato all’ostello, che ha un caffè insieme a camere condivise e private e si trova a pochi isolati dalla Columbia University. Gli investigatori hanno analizzato una bottiglia d’acqua e un involucro di barretta proteica abbandonati, alla ricerca del suo DNA. Hanno anche cercato di ottenere ulteriori informazioni da un cellulare trovato lungo la via di fuga.

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