Cinema

Le scarpette rosse indossate dall’attrice Judy Garland nel Mago di Oz vendute per 28 milioni di dollari

Superato di gran lunga il precedente record d’asta di 5,52 milioni di dollari per l’abito bianco disegnato da William Travilla e appunto indossato da Marilyn Monroe nel film Quando la moglie è in vacanza

Ci sono oggetti che diventano famosi e desiderati perché rappresentativi del film o serie cult di cui sono in qualche modo protagonisti. E cosi nella top ten degli oggetti che ogni fan vorrebbe collezionare, ma qualcuno si è già accaparrato per cifre esorbitanti nel corso del tempo si sono susseguiti auto, vestiti, spade e perfino porte (quelle del Rick’s bar di Casablanca): dal tubino nero di Audrey Hepburn di Colazione da Tiffany alla spada di Aragorn de Il Signore degli anelli: Il ritorno del re, dalla Aston Martin di James Bond alla Spada laser di Luke Skywalker di Guerre stellari. Nella lista degli oggetti c’erano anche le iconiche scarpette di rubino indossate dall’attrice Judy Garland (1922-1969) nel film Il mago di Oz (1939) del regista Victor Fleming: sono state vendute all’asta sabato pomeriggio 7 dicembre per 28 milioni di dollari, raggiungendo un record assoluto per i cimeli del mondo dello spettacolo. La vendita è stata curata dalla Heritage Auctions di Dallas. Con le commissioni d’asta, il totale ha raggiunto 32,5 milioni di dollari, stratosferica cifra pagata dall’acquirente che rimane attualmente anonimo. Tanto per fare un paragone l’abito bianco indossato da Marilyn Monroe di Quando la moglie è in vacanza era stato venduto all’asta per l’enorme cifra di 4,6 milioni di dollari esclusa la commissione.

Il banditore Mike Sadler ha annunciato, al termine dell’asta, che le scarpette avevano superato di gran lunga il precedente record d’asta di 5,52 milioni di dollari per l’abito bianco disegnato da William Travilla e appunto indossato da Marilyn Monroe. Le scarpette sono state al centro di una rocambolesca vicenda: vennero rubate dal bosso mafioso Terry Jon Martin dal Judy Garland Museum nel 2005, mentre cercava di fare “un ultimo colpo”. Martin pensava che contenessero rubini veri perché erano state precedentemente assicurate per un milione di dollari. Venne incriminato dalla Corte distrettuale del Minnesota e accusato di furto di importanti opere d’arte. Le scarpette vennero poi ritrovate, 13 anni dopo, nel 2018 dall’Fbi, che le valutò 3,5 milioni di dollari. Prima di essere rubate dal museo, le scarpette del Mago di Oz erano state acquistate dal collezionista Michael Shaw nel 1970.

Si conosce l’esistenza di altre tre paia di calzature di rubino realizzate per Il mago di Oz. Un paio è conservato presso il National Museum of American History dello Smithsonian Institution di Washington, mentre nel 2012 Leonardo DiCaprio e Steven Spielberg hanno guidato un consorzio di mecenati nell’acquisto di un paio di scarpette di rubino, per una cifra dichiarata di 2 milioni di dollari, da inserire nella collezione permanente dell’Academy Museum of Motion Picture Arts& Sciences di Los Angeles. Si ritiene che un terzo paio sia di proprietà di un collezionista privato. Concepite dal famoso costumista Adrian (pseudonimo di Adrian Adolph Greenberg) per il film, tutte e quattro le paia sono state progettate come décolleté con tacco basso realizzate in faille di seta rossa e completamente impreziosite da paillettes cremisi e sormontate da piccoli fiocchi.