Continua la strage infinita di morti sul lavoro: Due operai di 39 e 51 anni hanno perso la vita in degli incidenti sul lavoro.
Continua la strage infinita di morti sul lavoro. Nel giorno in cui a Calenzano sono stati ritrovati i corpi di altre tre vittime dell’esplosione nel deposito Eni, due operai hanno perso la vita in altri incidenti. Si tratta di un manutentore di 39 anni che stava lavorando sull’A1 e di un operaio di 51 anni, vittima di incidente in un cantiere in provincia di Avellino.
Il primo, un manutentore di 39 anni è morto in un incidente sul lavoro lungo la corsia sud dell’autostrada A1 Roma-Napoli, poco prima del casello di Cassino. L’uomo, dipendente di una ditta campana, è stato travolto da un autoarticolato Daf dell’impresa di trasporti Af Logistics, mentre si stava occupando del rifacimento della segnaletica su quel tratto di autostrada . L’impatto, avvenuto nei pressi del casello autostradale, non gli ha lasciato scampo, causando il decesso sul colpo. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della polizia stradale della sottosezione di Cassino, insieme ai vigili del fuoco e al personale sanitario dell’Ares 118. Le autorità stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente, mentre l’incidente ha causato significativi disagi al traffico in direzione Napoli. L’ipotesi principale è che l’autoarticolato abbia sbandato finendo nell’area del cantiere, restano da comprendere le cause: se legate ad un guasto o ad un malore del conducente.
Mentre l’operaio di 51 anni è morto a Monteforte Irpino, in provincia di Avellino. L’incidente si è verificato nel primo pomeriggio in un cantiere in via Taverna Campanile. Secondo le prime ricostruzioni l’uomo stava effettuando lavori di coibentazione di una copertura di un capannone industriale, quando è caduto da un’altezza di 3 metri. Sul posto sono intervenuti immediatamente i sanitari del 118 che hanno tentato invano di rianimarlo. Le indagini sono in corso da parte dei carabinieri della Stazione Carabinieri di Monteforte Irpino coordinati sul posto dal Sostituto Procuratore di Turno della Procura di Avellino che ha disposto il trasporto della salma presso l’ospedale Moscati di Avellino.