Il mondo FQ

Stellantis prolunga la commessa di Trasnova: 249 posti di lavoro salvi almeno per un anno

La mossa congela la crisi che avrebbe lasciato i dipendenti senza lavoro dall'inizio del 2025: nessuna internalizzazione per i prossimi 12 mesi
Commenti

Vengono messi in salvo per almeno un anno i 249 posti di lavoro di Trasnova, Logitech e Teknoservice. Durante l’incontro al ministero delle Imprese e del Made in Italy, Stellantis ha deciso di prolungare per dodici mesi la commessa nei servizi della logistica negli stabilimenti italiani. La scadenza dell’attuale appalto con Trasnova è fissata al 31 dicembre e il gruppo automobilistico aveva comunicato che non lo avrebbe rinnovato per internalizzare le attività svolte dall’azienda che a sua volta ha in parte subappaltato a Logitech e Teknoservice.

A rischio c’erano 97 lavoratori di Trasnova – uno a Melfi, 28 a Cassino, 54 a Pomigliano d’Arco e 14 a Mirafiori – e altri 152 delle due ditta subappaltatrici attive negli stabilimenti campano, lucano e laziale. La mossa di Stellantis azzera per il momento la crisi che avrebbe lasciato i dipendenti – in presidio da giorni fuori dagli stabilimenti – senza lavoro dall’inizio del 2025. “Il tempo conquistato dovrà essere utile per trovare soluzioni strutturali per Trasnova e per l’intero settore, adottando le giuste politiche industriali”, scrivono in una nota unitaria Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Uglm e Aqcfr.

“Lo stop ai licenziamenti e il rinnovo della commessa rappresentano un segnale concreto di responsabilità in un momento cruciale per il settore automobilistico. La nostra bussola è la tutela del lavoro e della produzione italiana, gestendo nel modo più condiviso possibile la transizione in atto. Mi auguro che sia l’inizio di un nuovo e fattivo percorso anche con Stellantis”, ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.

Lo stop alle procedura e l’impegno di Stellantis mostrano in effetti un altro flebile segnale di disgelo del gruppo nei confronti dell’Italia, il primo concreto dopo l’addio di Carlos Tavares che è coinciso con un cambio di atteggiamento comunicativo dettato dal presidente John Elkann. Arriva, tra l’altro, alla vigilia di giorni caldi sul fronte dell’auto che culmineranno nell’incontro del 17 al Mimit dove Jean Philippe Imparato, numero uno in Europa, ha assicurato che presenterà un piano per l’Italia con investimenti in modelli e motori per tutte le fabbriche italiane.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione