Come funziona? Ci si siede in una specie di capsula, con una poltrona comoda e uno schermo per intrattenersi durante il lavaggio...
Riuscire a immaginare un futuro nel quale, anziché farvi una normalissima doccia, vi infilerete in una lavatrice umana? Ebbene, non è un futuro lontano. Arriva dal Giappone e si chiama Mirai Ningen Sentakuki la “lavatrice umana del futuro”. L’hanno presentata all’Osaka Kansai Expo nel 2023 e, quando chissà, potrebbe essere vostra. Come funziona? Ci si siede in una specie di capsula, con una poltrona comoda e uno schermo per intrattenersi durante il lavaggio. Una volta che uno si è sistemato, ecco che arriva l’acqua calda, poi microbolle d’aria attivate grazie a un sistema di onde ultrasoniche: in pratica, scoppiando, le bolle generano come un’onda d’urto che ‘lava’ e pulisce ben bene. Va da sé che la macchina, definita “intelligente”, offre esperienze personalizzate per mettere insieme pulizia e relax. In 15 minuti uno esce pulito, asciugato (sì, fa anche quello), e rilassato. Secondo il presidente di Science Co., Yasuaki Aoyama, la lavatrice umana diventerà un must have nelle case di tutti. Che cosa ne pensate voi lettori di FQMagazine? Pronti per farvi un bagno nel futuro?