“È caduta e i cani hanno iniziato ad attaccarla. Il padre stava cercando di proteggerla“. Con queste parole, il tenente Steve De Jong della polizia di Covina, California, ha riassunto quanto successo in una villetta della cittadina americana, dove una bambina di 5 anni ha perso la vita dopo essere stata aggredita dai cani di famiglia nel cortile di casa.
L’incidente è avvenuto domenica 8 dicembre: la bimba e suo padre si trovavano in giardino insieme ai quattro cani di famiglia, un rottweiler di 10 anni, un incrocio tra rottweiler e weimaraner di 6 anni, un weimaraner di 10 anni e un dobermann di 4 anni. “La bambina è caduta e due cani, il rottweiler e l’incrocio con weimaraner, hanno iniziato immediatamente ad attaccarla”, ha spiegato De Jong. “Il padre ha cercato di proteggerla e di allontanarla dai cani, gridando aiuto”. Sentendo le grida, alcuni residenti sono subito accorsi in aiuto dell’uomo e della bambina e hanno lanciato l’allarme chiamando i soccorsi: la piccola è stata trasportata in ospedale con gravi ferite alla testa e al torace, ma è deceduta poco dopo.
Il Los Angeles County Animal Care & Control ha preso in custodia i quattro cani, che saranno sottoposti a quarantena per 10 giorni: “Non eravamo mai intervenuti in quella proprietà prima dell’incidente”, ha dichiarato Christopher Valles, responsabile del controllo degli animali. Al termine della quarantena, potrebbe essere convocata un’udienza per decidere se restituire i cani al proprietario. “Considerata la gravità del caso, abbiamo scelto di non rivelare se i cani siano ancora ospitati al Baldwin Park Animal Care Center”, ha aggiunto Valles. Le indagini sull’accaduto sono ancora in corso: la polizia sta cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e di determinare eventuali responsabilità.