7. “Yara, autopsia di un’indagine” di Roberta Bruzzone - 8/11
In nome del popolo italiano. La Corte d’Assise di Bergamo, ha dichiarato Massimo Giuseppe Bossetti colpevole del delitto di Yara Gambirasio condannandolo in via definitiva alla pena dell’ergastolo. Dalla pronuncia del verdetto di primo grado, che ha individuato nell’ex carpentiere l’omicida di Yara, la piccola ginnasta bergamasca, è iniziato un percorso giudiziario che la giornalista Laura Marinaro e la criminologa Roberta Bruzzone hanno ripercorso con attenzione in questo libro-indagine per Mursia, analizzando ripercorrendo le tappe più importanti e controverse di uno dei casi di cronaca che ha suscitato e continua a sollevare una fortissima attenzione mediatica. Attraverso un dialogo serrato, le autrici ricostruiscono senza fare sconti a nessuno tutti i passaggi di un’inchiesta unica nel suo genere, che ha permesso ai giudici di esprimersi “al di là di ogni ragionevole dubbio”.