Giorgio Mulé, vicepresidente Camera dei deputati, ospite a Start su Sky TG24, contesta il provvedimento del governo che prevede di annullare le multe ai no vax
“Non può esserci un’amnistia che corrisponde a un’amnesia. Cioè il dovere morale e civico della vaccinazione era un dovere in quel periodo perché sottrarsi a quel dovere avrebbe significato mettere in pericolo la salute altrui. Io certamente l’amnistia per le multe non la voto”. Lo ha dichiarato Giorgio Mulé, vicepresidente Camera dei deputati, ospite a Start su Sky TG24, contestando il provvedimento del governo che prevede di annullare le multe ai no vax