Politica

Arianna Meloni usa l’intervento sulla violenza contro le donne per attaccare Report: “E ci stupiamo se i 13enni pubblicano scene intime?”

Sul palco di Atreju, la sorella della premier inizia parlando dei numeri dei femminicidi ma passa in pochi minuti ad attaccare a testa bassa Report

Meno di cinque minuti per passare dai numeri dei femminicidi a un attacco a Report fino a un azzardato collegamento tra la trasmissione di Ranucci e il fenomeno del revenge porn tra gli adolescenti. L’originale mix di temi è firmato dalla sorella della premier, Arianna Meloni, che sul palco della festa di Atreju ha iniziato a parlare della violenza contro le donne arrivando in breve tempo alle critiche all’inchiesta di Report sul caso Sangiuliano/Boccia (dove appare anche lei). “Ho assistito a quella vergognosa trasmissione che ha mandato in onda una telefonata privata tra una coppia di coniugi in un momento difficile della loro vita” ha detto la sorella della premier. E poi, rivolgendosi al pubblico: “Non è violenza questa, non è entrare nella vita personale delle persone con gioco morboso per fatto personale?”. Meloni fa riferimento alla telefonata tra Sangiuliano e la moglie, la giornalista del Tg2 Federica Corsini. “Quando c’è un atteggiamento come questo, senza limiti, quale modello educativo diamo ai ragazzi? – ha aggiunto -.Se si manda in onda un fatto così provato ed intimo, doloroso, davvero ci vogliamo stupire se un ragazzo di 13 anni poi mette sui social la sua fidanzatina perché ha fatto un gesto intimo? È qui che dobbiamo dare l’esempio”