A sole 24 ore dall’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, non è ancora tempo di bilanci completi, ma le prime multe sono già arrivate, e alcune sono particolarmente salate. Tra le infrazioni più comuni ci sono quelle relative all’uso del monopattino senza casco, una violazione che ha colpito numerosi utenti. Non sono mancati neppure i soliti comportamenti da parte di automobilisti che usano il cellulare mentre sono al volante o che guidano sotto l’effetto di alcol come riporta Open.
Il nuovo Codice, fortemente voluto dal ministro Matteo Salvini, ha suscitato malcontento non solo tra gli automobilisti indisciplinati, che si lamentano per l’aumento delle sanzioni e delle multe accessorie, ma anche tra esperti e sostenitori della mobilità sostenibile. Secondo questi ultimi, le nuove normative sui monopattini elettrici, che impongono l’uso del casco, la targa e l’assicurazione, potrebbero minacciare la sopravvivenza di un mezzo di trasporto che gioca un ruolo fondamentale nel decongestionamento del traffico e nella riduzione delle emissioni di CO2 e polveri sottili. A queste preoccupazioni si aggiungono le critiche di operatori, produttori e distributori del settore, che considerano queste nuove regole un ostacolo per la micro-mobilità. Tuttavia, le nuove disposizioni sono già operative e, nel primo giorno di applicazione, sono state regolarmente sanzionate molte infrazioni.
A Napoli, come in altre città italiane, la Polizia Locale ha avviato i controlli. Il primo verbale è stato emesso nella prima mattinata al Corso Umberto, per l’uso del cellulare alla guida. Una violazione che, secondo il nuovo Codice, prevede non solo una multa, ma anche il ritiro della patente automatico da 7 a 15 giorni. Fino alle 13:00, erano già stati emessi sei verbali per la stessa infrazione. La multa per questa infrazione, che prima era di 250 euro, è ora aumentata fino a 1.000 euro, e può arrivare a 1.400 euro in caso di recidiva. Inoltre, è stata eliminata la possibilità di usufruire di uno sconto del 5% in caso di pagamento rapido e sono previsti periodi di sospensione della patente fino a 2 mesi, a seconda dei punti disponibili.
I controlli su monopattini sono diventati una delle principali fonti di multe. A Firenze, ad esempio, sei persone sono state sanzionate per l’uso del monopattino senza casco, con multe che variano da 50 a 250 euro. Anche a Verona, Prato e Palermo sono state registrate numerose sanzioni per la stessa violazione. A Viterbo, si è verificato un caso emblematico: un automobilista, dopo aver bevuto, si è addormentato al volante, tamponando successivamente un’auto di servizio. Nel giro di pochi minuti, altre due pattuglie sono state tamponate da un altro veicolo, il cui conducente è risultato positivo all’alcoltest. Oltre alla multa da 6.000 euro e alla sospensione della patente, i coinvolti dovranno installare il dispositivo “alcolock” a loro spese. Tra le infrazioni più comuni registrate nel primo giorno del nuovo Codice, spiccano le 90 sanzioni emesse nella provincia di Torino, incluse alcune per sosta abusiva negli stalli per disabili. Altri controlli sono stati effettuati a Macerata, Verona e in altre città italiane.