Televisione

Incidente per Gianni Morandi a Che Tempo che fa: “Mi è andata di traverso”. Poi l’aneddoto su Fabrizio De André: “Mi disse: ‘Canzone di mer*a quella’”

Il cantante ha festeggiato i suoi 80 anni intonando un medley dei suoi successi. Con un piccolo incidente che lo ha costretto a interrompere l'esibizione

di F. Q.
Incidente per Gianni Morandi a Che Tempo che fa: “Mi è andata di traverso”. Poi l’aneddoto su Fabrizio De André: “Mi disse: ‘Canzone di mer*a quella’”

Gianni Morandi ha compiuto 80 anni lo scorso 11 dicembre, ma ha comunque voluto festeggiare, con qualche giorno di ritardo, con Fabio Fazio e gli altri ospiti di Che tempo che fa sul Nove. Festeggiamenti che, però, hanno subito un piccolo incidente di percorso, una nota strozzata in gola che ha strappato qualche sorriso ai presenti negli studi di Warner Bros. Discovery e anche allo stesso Gianni Morandi.

Il cantante bolognese, infatti, ha intrattenuto il pubblico con un medley dei suoi successi più grandi. A un certo punto, però, Morandi ha voluto fare una dedica al suo caro amico Lucio Dalla, intonando il brano ‘Caruso’. Ma non appena il cantante ha iniziato con il primo verso, ‘Ti voglio bene assai’, Gianni si è quasi strozzato ed è quindi stato costretto a interrompere momentaneamente l’esibizione: “Scusate, mi è andata proprio di traverso“, spiega l’artista schiarendosi la voce e sorridendo imbarazzato. È stato Fazio, poi, ad invitarlo a proseguire. Insomma, un piccolo incidente di percorso che fortunatamente è rientrato senza particolari intoppi: The show must go on, direbbero negli Stati Uniti. E quindi Morandi ha ripreso con la sua esibizione.

È stata una serata all’insegna del cantante bolognese, che, nel corso dell’intervista, ha anche avuto modo di raccontare aneddoti inediti sulle sue esperienze musicali e sui tantissimi cantanti che, nel corso della sua lunghissima carriera, ha avuto modo di incontrare. Tra questi, Fabrizio De André, di cui Morandi racconta un simpatico siparietto avvenuto pochi giorni dopo la vittoria del cantante bolognese al Festival di Sanremo 1987 con il brano Si può dare di più, insieme a Enrico Ruggeri e Umberto Tozzi. “Ricevetti una chiamata da de Andrè che mi disse: ‘eh Belin, una canzone di mer*a quella lì…avete vinto ma non venderete neanche un disco’”. Allora chiamo e gli dico ‘sono uscite 40 mila copie” e lui “eh belin ma non le vendono’. Il giorno dopo “Fabrizio oggi sono uscite 37 mila copie, siamo oltre le 70!” e lui ‘eh ma sono tutte ferme nei negozi’. Il terzo giorno gli dico ‘guarda che siamo intorno alle 100 mila copie’ e lui ‘non mi chiamare più’“, rivela Morandi.

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