Dieppe, Bristol, Le Mans. Nella triangolazione franco britannica c’è tutto il “pepe” dei luoghi simbolo che hanno contribuito a rendere piccante la Alpine A290, la prima elettrica del Dream Garage del marchio sportivo e alto di gamma del gruppo Renault. Dieppe è il quartiere generale del costruttore, Bristol è la città del Regno Unito del Concorde (una collaborazione fra le due nazioni che aveva portato allo sviluppo del primo aereo passeggeri di fabbricazione “occidentale” in grado di superare Mach 2) dove era stato esibito il concept ancora in versione A290_β, in qualche modo di ispirazione aeronautica. E infine Le Mans, dove alla vigilia dell’ultima 24h era stata svelata la versione di serie.

Era stata anticipata come “un’auto sportiva di nuova generazione, cento per cento elettrica, pensata per risvegliare lo spirito di competizione di ognuno di noi e reinventare la sportività nella vita quotidiana”. Nel 2023 misurava ancora 4,05 metri di lunghezza e disponeva di 3 soli posti, mentre le dimensioni definitive l’hanno portata a 399 centimetri e ad un’omologazione per 5 occupanti.

La firma luminosa cruciforme è uno degli elementi distintivi della A290, che è allo stesso tempo leggera nel peso e muscolosa nella presenza su strada con i parafanghi ampi, le minigonne laterali definite da un sottile bordo in tinta carrozzeria, il profilo del tetto in warm titanium o blu satin e la shark antenna nera nonché l’aspetto delle porte e del diffusore posteriori. Per garantire coerenza alle linee, il più possibile essenziali ed efficienti, il capo del Centro Stile Antony Villain ha rinunciato ad uno spoiler generoso, al quale ha preferito un più misurato ducktail al portellone.

I cerchi in lega da 19” sono proposti in due varianti, Iconic e Snowflake, con l’eventuale aggiunta, a richiesta, di copriruota blu con il logo Alpine. Oltre al tricolore francese inserito nel montante C, c’è quello simbolico del Belpaese: le pinze dei freni anteriori monoblocco a 4 pistoncini sono Brembo, un’azienda simbolo del Made in Italy automobilistico.

Per Villain la A290 è una “piccola Alpine ricca di personalità che, fin dal primo sguardo, esprime tutto il suo potenziale di piacere al volante, per conquistare chi ama lo stile, ma anche gli appassionati di prestazioni”.

Anche gli interni riflettono questa filosofia, come dimostrano lo schermo orientato verso il conducente o l’esclusivo volante sportivo a tre razze con la parte inferiore piatta che include una serie di pulsanti in alluminio ispirati al mondo della Formula 1: dalla manopola RCH (Recharge) al selettore delle modalità di guida, fino al bottone OV (Overtake), riconoscibile per il colore rosso. Sul volante si trovano inoltre i comandi dei dispositivi di assistenza alla guida e del telefono, dell’assistente vocale e delle modalità di visualizzazione del quadro strumenti. I sedili completano un ambiente speciale: hanno rinforzi laterali che garantiscono un maggior supporto e sono allo stesso tempo morbidi per assicurare un comfort adatto agli spostamenti quotidiani. Di serie, sono riscaldati su tutte le versioni e rivestiti di materiali ecocompatibili.

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