L'artista si è fatto promotore della sua indipendenza editoriale e musicale ormai da anni
Renato Zero esulta. Il cantatore, infatti, ha vinto una causa sui diritti d’autore contro le major della musica come Universal Music, Sony Music Italy e Warner Music Italy. Il Tribunale di Milano ha condannato Scf, una delle principali società di gestione dei diritti spettanti ai produttori fonografici, a pagare 145mila euro a Tattica, il produttore indipendente che aveva deciso di gestire autonomamente i diritti connessi.
Tattica appartiene per il 75% a Renato Zero (Renato Fiacchini, ndr) mentre quote intorno al 12% sono del fratello Giampiero e dell’avvocato Simone Veneziano.
Come riporta Il Corriere della Sera, nella sentenza, depositata l’8 dicembre, si afferma – secondo quanto sostiene Tattica “che Scf avrebbe indebitamente trattenuto per l’intermediazione una quota di denaro dai compensi”. Renato Zero si è fatto promotore della sua indipendenza editoriale e musicale ormai da anni. Il cantautore produce anche i propri tour oltre ai dischi. Quindi questa vittoria gli consentirà ancora una volta di affermare il suo