La perfetta chiusura di un cerchio. Diego Milito è stato eletto nuovo presidente del Racing Club de Avellaneda. L’ex attaccante dell’Inter del Triplete diventa così il nuovo numero uno della squadra dove ha dato i primi calci a un pallone. Un’opportunità che aspettava da anni e che alla fine è si è concretizzata per davvero: quando ha appreso la notizia, l’ex bomber nerazzurro è scoppiato in un pianto di gioia e di incredulità per un risultato insperato che lo porterà così a cominciare una carriera per lui del tutto inedita.
LÁGRIMAS… ¡¡LÁGRIMAS DE PRINCIPE!! Diego Milito es pura emoción luego de ser elegido PRESIDENTE de Racing, en una elección histórica para La Academia.
Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, El Principe è tornato a casa in Argentina per concentrarsi in maniera esclusiva sul Racing diventandone il segretario tecnico per tre anni, prima di essere nominato presidente del club con il il 60,08% delle preferenze. Nel 2020 aveva abbandonato il ruolo di segretario tecnico per divergenze con il presidente dell’epoca, ma adesso è pronto per rilanciare il club del suo cuore. Con il Racing, Milito ha aperto e chiuso il proprio percorso da calciatore, vincendo per due volte il campionato argentino nel 2001 e nel 2014.
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La Redazione
Roma, 17 dic (Adnkronos) - "Ponti al mondo a campata unica così lunghi, con un pilone immerso in una falda sismica. I nodi rilevanti su deformabilità e percorribilità del ponte non sono mai stati sciolti eppure siamo alla follia. Il governo considera strategiche solo le opere ciclopiche come il ponte sullo stretto: altri 6,9 miliardi di euro presi dal fondo delle opere strategiche ‘razziate’ per il Ponte. E’ una manovra contro il Paese". Lo dice Marco Grimaldi, capogruppo di Avs in commissione Bilancio.
Roma, 17 dic (Adnkronos) - Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in vista del prossimo Consiglio europeo di Bruxelles, ha ricevuto oggi al Quirinale, nel corso del tradizionale pranzo di lavoro, il presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni, il vice presidente del Consiglio dei ministri - ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani, il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, il ministro della Difesa Guido Crosetto, il ministro dell'Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, il ministro delle Imprese e del Mmde in Italy Adolfo Urso, il ministro per gli Affari europei, il Pnrr e le politiche di coesione Tommaso Foti e il sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei ministri Alfredo Mantovano. Lo rende noto il Quirinale.
Roma, 17 dic (Adnkronos) - "La Meloni fa una norma ad hoc contro di me perché le sto sulle scatole. Finché stavo nel cento non mi diceva niente, da quando sono tornato nel centrosinistra e vede che aritmeticamente rischia di perdere ha iniziato a farmi la guerra, che per me è una coccarda". Lo ha detto Matteo Renzi a Di martedì, su La7, parlando della norma 'anti Renzi' in manovra.
Roma, 17 dic (Adnkronos) - La Meloni "su una debolezza oggettiva non accetta di dire, abbiamo sbagliato, questa c'è venuta male, 800mln di euro buttati nel cestino". Lo ha detto Matteo Renzi a Di martedì, condotto da Giovanni Floris su La7.
"Siccome quella roba c'è, non capisco il motivo per tenere lì carabinieri e poliziotti che servirebbero a Roma, a Milano. In quel centro sono i cani, è diventato un canile. Perchè, anzichè buttare via i soldi, non facciamo un progetto che serve?", ha aggiunto il leader di Iv.
Roma, 17 dic (Adnkronos) - "Dal tavolo Stellantis al Mimit sembrerebbero emergere scenari importanti per la produzione in Italia. In particolare, per la conferma da parte del responsabile europeo Jean Philippe Imparato secondo cui Torino avrà un ruolo centrale per l’azienda e Mirafiori sarà il centro globale della divisione veicoli commerciali, al momento unico sito al mondo per i test di sviluppo delle batterie elettriche". Lo dice il vicepresidente della Camera dei deputati ed esponente di Fratelli d’Italia Fabio Rampelli.
"Inoltre, Modena sarà il polo dell’alta gamma e a Melfi, in Basilicata, sbarcherà la produzione della nuova Jeep Compass, la Lancia Gamma e le nuove DS. Se quanto annunciato al tavolo Stellantis del Mimit si dovesse concretizzare, come ci auguriamo, ci troveremmo di fronte a una posizione nuovamente centrale dell’Italia facendo di colpo sparire tutte le crisi annunciate", prosegue.
"Grazie alla difesa del Governo italiano e alla caparbietà del Presidente Giorgia Meloni, Stellantis potrebbe assicurare il suo legame con la nazione da cui Fiat si origina, grazie ai tanti contributi offerti dal popolo italiano. Poniamo così fine alla stagione dei Governi che limitavano le loro iniziative a mere annunciazioni assistendo alla distribuzione vergognosa dei dividendi tra gli azionisti”, conclude Rampelli.
Roma, 17 dic (Adnkronos) - "Alla fine la norma sugli stipendi dei ministri rientra dalla finestra, con un blitz all'ultimo secondo. Un indecoroso balletto per regalare al governo 500 mila euro, mentre alle pensioni minime vanno solo le briciole”. Lo dice la senatrice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva.
“Prima propongono l'aumento monstre da 7 mila euro dello stipendio dei ministri non eletti, facendo finta di non saperne nulla. Poi lo ritirano e infine lo reintroducono, mascherandolo da rimborso spese. Mezzo milione di euro di vergogna per il governo Meloni”, aggiunge Paita.
Roma, 17 dic (Adnkronos) - "La querela al giornalista del quotidiano “La Notizia” Giulio Cavalli, da parte del Ministro Valditara è l’ennesimo atto censorio da parte di chi, come il Ministro dell’Istruzione, non tollera alcuna forma di dissenso". Lo dice Angelo Bonelli.
"Valditara infatti, si sta distinguendo in questo suo mandato da ministro, più per le denunce e le querele contro chi lo critica, che per il suo operato. Il Ministro ritiri la querela e accetti le critiche, ma soprattutto dia delle risposte concrete alle legittime osservazioni fatte dai giornalisti”, conclude il co-portavoce di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra.
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