Sono stati disposti dal Gip partenopeo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia guidata dal procuratore Nicola Gratteri
L’operazione è scattata ed è ancora in corso, e riguarda Napoli e la provincia. La Direzione Investigativa Antimafia (Dia) di Napoli sta eseguendo una maxi ordinanza cautelare contro il clan camorristico degli Amato-Pagano, i cosiddetti “Scissionisti”, chiamati così perché nati da una scissione dal clan Di Lauro di Scampia. Sono 53 gli arresti decisi dal […]
L’operazione è scattata ed è ancora in corso, e riguarda Napoli e la provincia. La Direzione Investigativa Antimafia (Dia) di Napoli sta eseguendo una maxi ordinanza cautelare contro il clan camorristico degli Amato-Pagano, i cosiddetti “Scissionisti”, chiamati così perché nati da una scissione dal clan Di Lauro di Scampia.
Sono 53 gli arresti decisi dal Gip partenopeo su richiesta della Dda guidata dal procuratore Nicola Gratteri. Sono in corso anche dei provvedimenti di sequestro. Le accuse dei pm anticamorra spaziano dall’associazione di stampo mafioso all’estorsione, alla detenzione di armi, nei confronti di un sodalizio criminale storico: da almeno da una ventina di anni gli Scissionisti si sono ramificati tra i quartieri di Scampia e Secondigliano di Napoli, e i comuni limitrofi di Melito e Mugnano.
Le indagini sono state condotte dal centro operativo Dia di Napoli, guidato dal dottor Claudio de Salvo, e saranno illustrate alle 10.30 nel corso di una conferenza stampa convocata dal procuratore Gratteri presso la sala “Filippo Beatrice” negli uffici della Procura.