Ieri sera a Milano si è tenuto il gran gala di beneficenza Spotify EQUAL Italia con oltre 70 artiste unite per raccogliere fondi a sostegno delle donne nell’industria musicale. Sul green carpet hanno sfilato Giorgia, Anna, Annalisa, Ariete, BigMama, Emma, Francesca Michielin, Gaia, Miss Keta, Noemi, Rose Villain, Clara e Victoria. L’evento ha permesso di raccogliere 32mila euro, che, grazie all’associazione Equaly, saranno impiegati a sostegno della formazione professionale delle donne nella produzione, nella scrittura e nella composizione musicale, ovvero i settori in cui la componente femminile è meno rappresentata.
Aumento dell’80% di brani delle artiste italiane nelle playlist – In Italia, l’impegno di Spotify si è concretizzato in un’attenzione che ha portato il numero di canzoni di artiste italiane incluse nelle playlist editoriali ad aumentare di oltre l’80% per quanto riguarda il nostro Paese negli ultimi tre anni. Sono sempre di più anche le artiste incluse nelle playlist editoriali, oltre 2.500 nel 2024 (più del 40% rispetto al 2021).
La presenza di canzoni di artiste italiane nelle playlist editoriali fuori dall’Italia è aumentata di oltre il 110% rispetto al lancio di EQUAL nel 2021, mentre il numero delle artiste italiane incluse nelle stesse playlist di Spotify è cresciuto di più del 45%.
A fronte di questo impegno, a livello locale e internazionale, le artiste italiane hanno visto nel 2024 una crescita globale degli ascolti sulla piattaforma di oltre il 10% rispetto all’anno scorso.
Le cinque artiste EQUAL più ascoltate nel 2024 – Nel 2024, le cinque artiste EQUAL italiane più ascoltate nel Paese sono state Anna, Rose Villain, Annalisa, Elodie e Angelina Mango. Angelina Mango, che tra queste registra la crescita più importante rispetto allo scorso anno (segnando un +220% di ascolti in streaming sul 2023), testimonia l’importanza culturale che continuano a rivestire festival come Sanremo ed Eurovision. Come conferma anche la presenza di Rose Villain (+115% ascolti rispetto all’ultimo anno). ANNA (+120% sul 2023) prosegue la forte crescita degli ultimi anni, dimostrando come l’urban non sia più solo appannaggio maschile in Italia, ma un genere in cui sempre più donne si stanno cimentando e affermando.
“La strada è ancora lunga, ma siamo ottimisti” – “Come Spotify vogliamo farci promotori di un cambiamento reale nell’industria musicale e il programma EQUAL è un esempio concreto di questo sforzo. – ha commentato Melanie Parejo, Head of Music Southern & Eastern Europe di Spotify– Questo primo gala di beneficenza in Italia, organizzato per raccogliere fondi a favore delle donne nella musica, è un ulteriore segno del nostro impegno a continuare a lavorare a fianco dei principali operatori del settore per garantire alle artiste la visibilità che meritano, in Italia e nel mondo. Siamo orgogliosi dei risultati finora raggiunti da EQUAL, e guardiamo con ottimismo al futuro, pur sapendo che la strada da fare è ancora lunga”.