Televisione

Alessandro Borghese: “A 4 Ristoranti sono ingrassato e dimagrito, ho mangiato 2mila dolci. Faccio da psicologo coi ristoratori che si vogliono ammazzare”

Lo show taglia il traguardo dei dieci anni dalla prima messa in onda. Lo chef ha mangiato in 480 ristoranti e ha gustato 1.200 tiramisù

Dieci anni di “Alessandro Borghese 4 Ristoranti”. Lo show Sky Original prodotto da Banijay Italia e condotto da Borghese torna dal 22 dicembre tutte le domeniche alle 21:15, in esclusiva su Sky Uno e in streaming solo su Now, sempre disponibile on demand, per tagliare l’importante traguardo. Un lungo percorso non solo televisivo, ma anche fatto di chilometri macinati e ristoranti analizzati da cima a fondo. “Sono anche ingrassato ed esponenzialmente poi ridimagrito. – ha affermato Borghese in un incontro con la stampa- Sono sceso 610 volte dal van di ‘4 Ristoranti’ e sono in forma per quello. È la mia forma di ginnastica”.

La popolarità del Borghese è comprovata anche grazie all’irresistibile imitazione di Max Giusti a “GialappaShow” che lo stesso chef ha mostrato di gradire: “Lui è il cattivissimo me perché fa il mio alter ego, ossia quello che vorrei tanto dire da dieci anni ma che non posso, quindi grazie Max (ride, ndr).

I CONCORRENTI OGGI SONO PIÙ FURBI – I ristoratori specialmente delle ultime tre /quattro edizioni così, sono diventati molto arguti e grandi strateghi e quindi giocano di astuzia e, a volte, vorrei che vincesse un concorrente per vari motivi, per sportività perché magari si è mangiato meglio e perché la persona lo merita. Ma devo cedere ai ristoratori che, come gli dico sempre: io vi ho portato in giro, ma avete fatto tutto voi. Prima c’era più ingenuità, ora c ‘è più malizia, più conoscenza, più consapevolezza del programma e quindi si sono fatti più furbi. In positivo sicuramente è cambiata la consapevolezza del loro mestiere, della ristorazione, del modo in cui conducono le loro attività, delle loro aziende. Quindi c’è stata un ‘evoluzione in positivo delle cucine, dell’ordine, del modo in cui vengono accolti clienti. Credo che ‘ 4 Ristoranti’ abbia insegnato un linguaggio nuovo con il quale si va al ristorante. Ci sono giovanissimi di 8 -9 anni che sono super appassionati e vogliono giocare a ‘ 4 Ristoranti’ quando vanno con i genitori a mangiare fuori.

SONO LO PSICOLOGO DEI RISTORATORI- Il concorrente nel programma può fare il bello e il cattivo tempo, ma ricordiamoci sempre che ci troviamo davanti a persone che hanno investito soldi, ci sono delle attività con alle spalle delle famiglie e quindi come tali vanno prese molto sul serio. Non si può scherzare eccessivamente su delle cose che coinvolgono la vita delle persone, quindi bisogna avere un garbo, un metodo e io devo fare da moderatore e da psicologo con i quattro ristoratori che spesso e volentieri si vogliono ammazzare (ride, ndr). Oltretutto, la mia fatica più grande è andare a cena per quattro volte con le stesse persone. Quindi ogni volta devo trovare argomenti e modi di poter coinvolgere queste quattro persone che tutte le sere se ne vanno a cena fuori insieme.

HO RINCORSO CHI SI VOLEVA RITIRARE – Quando arrivo nelle cucine bisogna considerare la tensione, l’arrivo di tante persone e tecnici che ti dicono che cosa devi fare, cosa non devi fare. Parliamo di nove telecamere, componenti della troupe… Quindi sono io il primo a mettere a loro agio i concorrenti. Devo abbassare il livello di ansia. All ‘inizio molti dicono sì, poi quando arriviamo si mettono paura. Può succedere che nell ‘ispezione mia della cucina escono fuori determinate cose che magari in quel momento sono sgradevoli e il concorrente si rende conto che quella parte lì andrà in televisione. Negli anni ho dovuto recuperare al volo i ristoratori che si volevano ritirare dalle gara. Abbiamo corso il rischio di ‘giocarci’ la puntata registrata perché ad un certo punto c’è stato chi ha detto: ‘No, non lo voglio più fare’. Qui scatta la seduta psicanalitica per per convicerli a rimanere. Cerco di far perno sulla fiducia.

QUELLA VOLTA CHE IL CUOCO SCAPPÒ – “Disavventure a ‘4 Ristoranti’ ne abbiamo avute a bizzeffe. Mi ricordo che eravamo a Catania in un mercato del pesce fantastico. Sono entrato un una cucina e ho ordinato un pesce alla brace. Il cuoco prende il pesce e lo mette sulla brace. Mi arriva al tavolo, me lo servono, vado per aprire il pesce. ma talmente era tanta l’emozione del cuoco che non l’aveva né eviscerato, né pulito. Quindi apro il pesce e trovo tutte le budella, il sangue e tutto il resto… Chiamo il cameriere e gli dico: ‘perdonami, ma è farcito’. Il cameriere lo riporta in cucina, ma un autore nel mentre mi aveva informato: ‘il cuoco è scappato sul pontile del porto e non vuole tornare in cucina. Poi aiutarci per rassicurarlo e farlo tornare?’.

4 RISTORANTI IN 10 ANNI, TUTTI I NUMERI – In quanti ristoranti ha mangiato? 480 ristoranti. Ci sono delle regioni d’Italia in cui non è mai stato? No, sono state toccate tutte le regioni d’Italia. Regione in cui sono state girate più puntate? 22 puntate in Lombardia. Quanti dolci ha mangiato (calcolando 16 dolci a puntata)? 1924, di cui 1.200 tiramisù. Quanti piatti “special” sono stati assaggiati? 336 piatti special. Puntate girate all’estero? 8 volte all’estero (Lisbona, Edimburgo, Fuerteventura, Monaco, Hong Kong, Londra, Barcellona, Costa Azzurra). Quanto volte è stato dato 0? 14 volte. Quante volte è stato dato 10? 22 volte. Quante volte Alessandro è sceso dal furgone? 610 volte. Quante volte ha ribaltato il risultato? 46 volte