Nemmeno il tempo di godere del successo ottenuto al Forum di Milano davanti a 11mila fan che Baby Gang (all’anagrafe Zaccaria Mouhib, 23 anni) è finito di nuovo nei guai con la giustizia. “Pensate a quello che fate, – aveva detto durante il concerto – non fate cose che vi possono rovinare la vita, ricordate che si può cadere tante volte, l’importante è imparare dai propri errori e rialzarsi”.
Dunque rapper è stato denunciato per violazione degli obblighi e delle prescrizioni previste dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale.
I Carabinieri hanno fermato Baby Gang, la scorsa notte poco prima delle 5, mentre era alla guida della sua Lamborghini, a Milano in via Melchiorre Gioia, in un orario, però, in cui dovrebbe stare in casa, stando a quanto hanno stabilito i giudici, applicandogli lo scorso ottobre la “sorveglianza speciale” per un anno e sei mesi, ritenendolo “socialmente pericoloso”.
Facendo un controllo in banca dati sul trapper, i Carabinieri hanno scoperto che il tribunale di sorveglianza aveva disposto per lui il divieto di uscire di casa tra le 22 e le 7 di mattina e così lo hanno denunciato.
C’è da dire che Baby Gang è stato fermato ma non aveva commesso nessuna infrazione stradale, si è trattato di un normale controllo. Quindi non c’entrano nulla le nuove regole del Codice Della Strada, firmate dal ministro Matteo Salvini. Il momento del fermo è stato immortalato in un video pubblicato da Baby Gang (che appare tutto incappucciato) sulle sue storie Instagram.