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“Gli avvistamenti dei droni? Sta succedendo qualcosa di strano. Biden sa ma tace”: le parole di Trump alimentano il mistero

Come riporta Usa Today, dal suo club privato di Mar-a-Lago in Florida, Trump ha affermato che i funzionari del governo degli Stati Uniti, tra cui il presidente Biden, sanno da dove provengono e dove vanno, i misteriosi avvistamenti di droni

di Davide Turrini
“Gli avvistamenti dei droni? Sta succedendo qualcosa di strano. Biden sa ma tace”: le parole di Trump alimentano il mistero

“Biden sa cosa succede ma tace”. Questa volta Donald Trump ha alzato davvero il tiro e ha puntato il mirino sui cieli della costa orientale statunitense. Il tema sollevato dall’oramai prossimo inquilino della Casa Bianca riguarda il cosiddetto “mistero dei droni”. È infatti dal 18 novembre scorso che nei cieli di New Jersey, New York, Connecticut, Pennsylvania, Virginia e Ohio sono stati avvistati qualcosa come 5 mila droni. Una viavai insolito, inquietante, ma soprattutto clamorosamente e oggettivamente evidente. Questa volta, infatti, di fronte a foto e video di oggetti volanti apparentemente non identificati, non c’è stato il solito scudo di scetticismo di fronte all’ufo alieno. Per questo la dimensione del discorso, a questo giro di avvistamenti in cielo, in alcuni casi sembra davvero di vedere luminarie come in Incontri ravvicinati del terzo tipo di Spielberg, è tutta nella dimensione del reale.

Come riporta Usa Today, dal suo club privato di Mar-a-Lago in Florida, Trump ha affermato che i funzionari del governo degli Stati Uniti, tra cui il presidente Biden, sanno da dove provengono e dove vanno, i misteriosi avvistamenti di droni lungo la costa orientale. Trump ha affermato che anche l’esercito americano sa da dove sono decollati i droni e dove sono andati dopo. “E per qualche ragione, non vogliono commentare. Penso invece che farebbero meglio a dire di cosa si tratta. I nostri militari lo sanno. E il nostro presidente lo sa. E per qualche ragione, vogliono tenere la gente in sospeso”, ha continuato il presidente eletto. “Non riesco a immaginare che sia il nemico, perché se fosse il nemico, lo farebbero esplodere. Anche se fossero in ritardo, lo farebbero esplodere. Sta succedendo qualcosa di strano. Per qualche ragione non vogliono dirlo alla gente, e dovrebbero”.

Le dichiarazioni di Trump hanno subito suscitato una reazione negativa da parte della Casa Bianca, dove il portavoce per la sicurezza nazionale John Kirby ha dichiarato ai giornalisti che il governo degli Stati Uniti non stava nascondendo informazioni critiche al pubblico. “Stiamo facendo uno sforzo in buona fede per essere il più aperti e diretti possibile con tutti voi e con il popolo americano”. Solo che dopo i presupposti di chiarezza sul perché ci fossero così tanti droni nei cieli della costa est degli Stati Uniti di motivazioni su quella presenza non ne sono state date. Sicurezza nazionale? Segreto di stato? Come riporta la NBC è addirittura intervenuto Biden direttamente dalla Casa Bianca dove sta passando gli ultimi suoi giorni di mandato presidenziale: “Niente di nefasto, a quanto pare. Lo stiamo seguendo da vicino. Finora nessun pericolo”. Biden ha poi continuato bofonchiando qualche vaga informazione. “Lassù sono autorizzati molti droni”. Dato ovvio, anche perché sono più di un milione i droni legalmente registrati presso la Federal Aviation Administration. Lunedì scorso il Dipartimento della Sicurezza Interna, quello della Difesa e l’FBI hanno affermato che tra gli oggetti identificati ci sono droni commerciali, amatoriali e delle forze dell’ordine, nonché alcuni velivoli ad ala fissa con equipaggio, elicotteri e stelle.

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